Le diete anticancro? "Bufale: nessuna evidenza scientifica"

Le diete anticancro? “Bufale: nessuna evidenza scientifica”

24 Aprile 2014 - di Mari

BOSTON – Le diete anticancro? Sono solo leggende metropolitane, senza alcuna validità scientifica: lo sostiene Walter Willett, epidemiologo dell’università di Harvard che studia il legame tra cibo e tumori, e che ha esposto la propria tesi durante il congresso annuale della American Association for Cancer Research. Secondo Willett, sono pochissimi i cibi che hanno un effetto sui tumori dimostrato sperimentalmente, sia in positivo che in negativo. 

 

Mentre per altre malattie ci sono dimostrazioni, spiega l’esperto, quando si tratta di cancro ci sono poche evidenze che frutta e verdura siano protettive o che i grassi siano ‘cattivi’L’unica cosa certa, ha sottolineato il ricercatore, è che l’obesità fa male, così come l’alcol. Ma

“a meno che una persona non sia seriamente malnutrita l’influenza di un cibo specifico sul rischio è statisticamente molto bassa”.

Willett spiega che spesso è difficile negli studi capire il contributo dei cosiddetti ‘effetti confondenti’. Una persona che mangia molta frutta e verdura sarà tendenzialmente più magra e tenderà a fare più movimento, tutti fattori che da soli contribuiscono a diminuire il rischio. In altri casi invece l’effetto è limitato.

“Per esempio, un cinquantenne che mangia 120 grammi di carne al giorno aumenta il rischio di tumore del colon nel decennio successivo dall’1,28 all’1,78%, una variazione che ha valore se si considerano grandi popolazioni ma che ha poco effetto per una singola persona”.