Infarto e ictus, bibite gassate aumentano il rischio

Infarto e ictus, bibite gassate aumentano il rischio

11 Settembre 2015 - di Mari

TOKYO – Bevande gassate, un motivo in più per evitarle: oltre a favorire diabete e obesità aumentano anche il rischio di infarto e ictus. La scoperta arriva da uno studio dell’Università di Fukuoka, in Giappone.

I ricercatori hanno analizzato le abitudini alimentari di 800mila pazienti rianimati dopo un arresto cardiaco nel corso di un periodo di sei anni. Dopo aver chiesto ai pazienti quali e quante bibite gassate avessero bevuto, hanno scoperto che c’era un legame con gli attacchi di cuore e un consumo elevato di queste bevande.

Questo discorso, però, non riguarda nessuna altra bevanda non alcolica, come tè, caffè, cioccolata, succo di frutta o latte. Come ha sottolineato Kejiro Saku, autore dello studio,

“Le bibite gassate hanno spesso dimostrato di aumentare il rischio di sindrome metabolica e le malattie cardiovascolari. L’acido nelle bevande gassate potrebbe svolgere un ruolo importante in questa associazione”.