Infarto, cuore degli italiani sta meglio: pressione sotto controllo. Ma non per le donne…

3 Giugno 2013 - di Mari

ROMA – Il cuore degli italiani è in salute. La pressione arteriosa viene controllata di più, il diabete e il colesterolo alto vengono tenuti a bada, cala anche l’indice di massa corporea (e l’obesità) e diminuisce il numero dei fumatori. Buone notizie per gli italiani, meno per le italiane: tra le donne, infatti, il cuore è ancora esposto a rischi per colpa di sigarette e glicemia alta. 

 

Una ricerca presentata al Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) di Firenze ha evidenziato che sono ancora troppi gli italiani che hanno la pressione alta, anche se la percentuale di chi si sottopone a controlli regolari è aumentata, passando dal 5% al 20%.

I cardiologi italiani sottolineano che il cambio dello stile di vita è fondamentale soprattutto per chi ha già avuto un infarto. E per riuscirci bisogna agire entro i primi sei mesi dall’evento, perché dopo la forza di volontà scarseggia e il rischio di tornare alle cattive abitudini è alto.