L'esercizio fisico ha il doppio dei benefici per chi soffre di ansia e depressione

L’esercizio fisico ha il doppio dei benefici per chi soffre di ansia e depressione

28 Marzo 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

L’esercizio fisico ha il doppio dei benefici per chi soffre di ansia e depressione. E’ quanto emerge da uno studio che sarà presentato questa settimana alla conferenza annuale dell’American College of Cardiology a Washington DC. I ricercatori hanno monitorato oltre 50.000 persone sulla cinquantina, un terzo delle quali affette da disturbi quali ansia e depressione. L’esercizio fisico ha un effetto positivo perché stimola il rilascio di endorfine, gli ormoni del “benessere”, che possono migliorare l’umore delle persone e ridurre l’infiammazione. Durante la pandemia da Covid-19, i disturbi mentali hanno subito un’impennata, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione.

Nella ricerca, coloro che hanno fatto esercizio fisico moderato per 150 minuti a settimana avevano il 17% in meno di probabilità di subire un infarto o un’ostruzione dell’arteria coronaria entro due anni rispetto alle persone che si esercitavano meno spesso. Le persone che erano depresse o ansiose hanno raccolto un beneficio maggiore, vedendo una riduzione del rischio del 22% rispetto al 10% senza nessuna delle due condizioni.

Hadil Zureigat, esperto di malattie cardiache presso il Massachusetts General Hospital e autore dello studio ha affermato: “L’effetto dell’attività fisica sulla risposta allo stress del cervello può essere particolarmente rilevante in chi ha condizioni psichiatriche legate allo stress. Questo non vuol dire che l’esercizio sia efficace solo in chi soffre di depressione o ansia, ma abbiamo scoperto che questi pazienti sembrano trarre un maggiore beneficio cardiovascolare dall’attività fisica”.

Ha aggiunto: “Qualsiasi quantità di esercizio è utile, in particolare per chi soffre di depressione o ansia. Non solo l’attività fisica li aiuterà a sentirsi meglio, ma ridurrà anche notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari”. “Può essere difficile effettuare la transizione, ma una volta raggiunta, l’attività fisica consente a coloro che soffrono di queste comuni condizioni psichiatriche croniche legate allo stress di colpire due piccioni con una fava”. Foto di Daniel Reche da Pixabay.