Energia, i 10 alimenti che danno la carica: cioccolato, uova, kiwi...

Energia, i 10 alimenti che danno la carica: cioccolato, uova, kiwi…

25 Febbraio 2014 - di Mari

ROMA – Trovare lenergia mangiando i cibi giusti, senza abbuffarsi a caso. Basta sapere quali sono gli alimenti che danno la carica. Ecco i dieci migliori: uova, caffè, soia, cereali, frutta secca, semi di zucca, bacche goji, kiwi, cioccolato e, ovviamente, acqua. Ma da bere nel giusto modo.

Uova: spesso messo in croce perché accusato di aumentare il livello del colesterolo cattivo, basta non esagerare per poterne godere tutte le proprietà. Oltre al contenuto proteico le vitamine del gruppo B, A e D, e fosforo, ferro e calcio.

Caffè: tre tazzine al giorno migliorano concentrazione e umore e raddoppiano l’apporto di sostanze antiossidanti. 

Soia: ricca di proteine vegetali, con pochi grassi e molte vitamine e antiossidanti, dà energia e aiuta a bruciare più rapidamente i grassi. Ma non va mangiata più di tre volte alla settimana.

Cereali: meglio se integrali, che hanno più fibre, i cereali sono fondamentali per avere energia. Vanno consumati soprattutto al mattino per caricare l’organismo. 

Frutta secca: ricca di vitamine, proteine, fibre e acidi grassi essenziali, dà molta energia. Non bisogna esagerare: una manciata al giorno è la dose consigliata. 

Semi di zucca: crudi o tostati, sono ricchi di triptofano, precursore della serotonina, magnesio, ferro, zinco, omega 3 e proteine. Aiutano il buonumore e assicurano un sonno tranquillo. 

Kiwi, banane e albicocche: ricchi di potassio fanno bene ai muscoli e al sistema nervoso, regolano la pressione e danno energia.

Bacche di Goji: tipiche delle montagne cinesi, tra Himalaya e Tibet, queste bacche vengono considerate un frutto miracoloso. Hanno una concentrazione di antiossidanti altissima.

Cioccolato: più è scuro e più fa bene. Merito del magnesio, che regola la trasmissione degli impulsi nervosi.  

Acqua: non può mancare. Due litri al giorno, ma vanno assunti in piccoli sorsi, un litro al mattino e l’altro al pomeriggio.