Dieta dell'acqua: meno una taglia in 30 giorni. Ecco come

Dieta dell’acqua: meno una taglia in 30 giorni. Ecco come

16 Dicembre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale

ROMA – Due bicchieri d’acqua prima di colazione, pranzo e cena. Uno a metà mattina e uno a merenda. Otto al giorno. Sempre a stomaco vuoto: questa la base della nuova dieta di Nicola Sorrentino, specialista in Scienza dell’alimentazione dietetica e docente all’Istituto di Idrologia medica dell’Università di Pavia, che promette di far perdere fino a una taglia in un mese.

L’acqua non apporta calorie e ha una funzione drenante. Permette al fisico di eliminare le tossine e le scorie. C’è poi un particolare da non sottovalutare: il suo potere saziante. Bevuta prima dei pasti, fa sì che ci sentiamo pieni più facilmente, attivando un meccanismo metabolico chiamato termogenesi, che aiuta il corpo a dimagrire.

Certamente non è sufficiente bere acqua: bisogna anche avere una corretta alimentazione e non dimenticare di fare movimento. Tuttavia non bisognerebbe mai sottovalutare l’aiuto di questo elemento naturale nella lotta quotidiana ai chili di troppo.

Una ricerca condotta nel 2010 da Brenda Davy, docente di Nutrizione umana presso il College of Agriculture and Life Sciences del Virginia Tech (Blacksburg, Virginia), ha analizzato i casi di una cinquantina di pazienti che ha seguito una stessa dieta dimagrante ipocalorica per tre mesi consecutivi: la metà di quelli che hanno bevuto anche due bicchieri d’acqua prima di colazione, pranzo e cena ha perso in media oltre 2 chili in più di coloro ai quali non era stato consigliato di bere.

Secondo quanto riportato da Vanity Fair

“Precedentemente, nel 2003, uno studio effettuato in Germania ha valutato l’effetto dell’acqua sul tasso metabolico, cioè la velocità alla quale le calorie sono ‘bruciate’ per produrre energia. I ricercatori hanno scoperto che bere due bicchieri d’acqua (500 ml) a temperatura ambiente (22 gradi) al giorno aumenta del 30 per cento il tasso metabolico sia degli uomini sia delle donne coinvolte nello studio. L’aumento comincia 10 minuti dopo aver bevuto e raggiunge il suo apice a distanza di 30-40 minuti. E gli studiosi hanno osservato che per buona parte questo effetto si deve al fatto che l’acqua viene portata da 22 a 37 gradi”.

Tags