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Diabete, lo sport ideale per tenere a bada la glicemia

29 Marzo 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Attività fisica moderata e uno stile di vita sano sono fondamentali nella lotta contro il diabete. Oltre ad una alimentazione mirata e all’eventuale cura farmacologica prescritta dal proprio medico, tenersi attivi è uno dei modi più efficaci per contrastare diabete e picchi di glicemia. A tal proposito, uno dei migliori sport se si è affetti da diabete è la camminata veloce: semplice da praticare, non richiede uno sforzo eccessivo ma è in grado di attivare il metabolismo e condizionare in positivo la nostra salute, aiutando significativamente a regolare i livelli di insulina e a contrastare il diabete.

La camminata veloce è da sempre consigliata dagli esperti: introdurla nella propria routine quotidiana, con un ritmo e una frequenza variabili in relazione al livello di allenamento, permette di tenerci in forma e di controllare i livelli di glucosio nel sangue. Si tratta di uno degli allenamenti più naturali, semplici e a costo zero: bastano un buon paio di scarpe da ginnastica e costanza. Ora che siamo entrati in primavera, per renderla più piacevole si può scegliere di praticarla a contatto con la natura come in un parco o in riva al mare.

Gli effetti positivi della camminata sono molteplici sia a livello psicologico che fisico. Non solo ci permetterà di ridurre il peso corporeo (se abbinata, ovviamente, a una dieta ipocalorica e sana) ma ci aiuterà a contrastare molte patologie e fattori di rischio come il colesterolo cattivo alto e trigliceridi e, fattore molto importante per chi soffre di diabete, ci regalerà un effetto ipoglicemizzante. Come spiegano gli esperti, l’esercizio fisico moderato, infatti, stimola l’ingresso del glucosio nelle cellule muscolari, anche durante la fase di riposo.

A questo punto non resta che infilare le nostre scarpe da ginnastica più comode e andare a fare una bella camminata! Secondo una ricerca condotta dall’Università di Otago e pubblicata sulla rivista Diabetologia, per un maggior effetto sulla glicemia sarebbe meglio fare una camminata a ritmo sostenuto di 10 minuti dopo i pasti principali.

Detto questo, quanto e quando camminare andrà stabilito in modo individuale, chiedendo anche consiglio al proprio medico. Di norma, gli esperti consigliano almeno 3 sessioni di circa 40 minuti alla settimana. Si tratta di un esercizio aerobico caratterizzato da poco sforzo ma prolungato e l’effetto sull’insulina dura da 24 a 72 ore, e aumenta a seconda dell’intensità.

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