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Colosterolo e trigliceridi, contrastali con l’olio di cartamo

19 Aprile 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Una alimentazione equilibrata è alla base del benessere del nostro organismo. Seguire una dieta sana e adottare uno stile di vita attivo è molto importante per la nostra salute e rappresenta il primo passo nella prevenzione di molte malattie e fattori di rischio come diabete, glicemia alta, colesterolo alto, infarto o ictus. A tal proposito, la ricerca suggerisce che l‘olio di cartamo può fornire alcuni benefici per la salute, in particolare per tenere a bada i livelli di zucchero nel sangue e colesterolo.

Il cartamo, anche noto come zafferanone, è una pianta aromatica caratterizzata da notevoli virtù terapeutiche e la cui polvere può essere utilizzata in cucina come valida rivale dello zafferano. Dai semi della pianta aromatica del cartamo, si ricava un olio vegetale dalle notevoli caratteristiche nutrizionali e proprietà curative, l’olio di semi di cartamo. Alcune ricerche suggeriscono che potrebbe avere alcuni benefici per la salute quando viene inserito nella dieta. L’olio di cartamo offre una varietà di potenziali benefici. Di seguito, ne vediamo cinque:

Fonte salutare di acidi grassi: L’olio di cartamo è una ricca fonte di acidi grassi insaturi, compresi i grassi monoinsaturi e polinsaturi. Gli esperti generalmente considerano gli acidi grassi insaturi più salutari dei grassi saturi. I grassi nella dieta, come quelli che si trovano nell’olio di cartamo, sono essenziali per la regolazione ormonale e la memoria. Sono importanti per permettere al corpo di assorbire le vitamine liposolubili A, D, E e K. Secondo le analisi, l’olio di cartamo contiene una quantità inferiore di grassi saturi (che sono spesso considerati grassi “cattivi”) rispetto all’olio d’oliva, all’olio di avocado e all’olio di girasole. Una dieta ricca di grassi “buoni” ha molti benefici per la salute, tra cui il miglioramento della salute del cuore.

Contrasta il diabete in quanto migliora i livelli di zucchero nel sangue: Una revisione del 2016 che ha preso in considerazione diversi studi, suggerisce che una dieta ricca di grassi insaturi può migliorare il controllo della glicemia. Lo studio ha rilevato che la sostituzione di alcune fonti di carboidrati o grassi saturi con acidi grassi insaturi, in particolare grassi polinsaturi, ha avuto un effetto benefico sui livelli di zucchero nel sangue, nonché sulla resistenza all’insulina e sulla secrezione di insulina. Uno studio del 2011 ha suggerito che consumare 8 grammi (g) di olio di cartamo al giorno per 4 mesi può migliorare il livello di zucchero nel sangue nele persone con diabete di tipo 2. I ricercatori suggeriscono che potrebbe essere una buona idea utilizzare grassi buoni insieme alle cure farmacologiche adeguate, per ridurre le complicanze associate alla condizione clinica.

Abbassa il colesterolo: Lo stesso studio del 2011 ha anche suggerito che i livelli di colesterolo nel sangue dei partecipanti sono migliorati dopo 4 mesi di uso di olio di cartamo. Questi risultati confermano l’ ipotesi dell’American Heart Association secondo cui i grassi insaturi possano abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue.

Combatte l’infiammazione: L’olio di cartamo può anche avere proprietà antinfiammatorie. Secondo uno studio sulla nutrizione clinica , l’olio di cartamo e gli acidi grassi insaturi nell’olio di cartamo hanno migliorato i marcatori di infiammazione. Questo può aiutare con diverse condizioni, tra cui il diabete e le malattie cardiache.

Sicuro per la cottura alle alte temperature: Non tutti gli oli sono sicuri da usare per friggere. Questo perché il surriscaldamento degli oli delicati può creare tossicità pericolose. L’olio di cartamo ad alto contenuto oleico è sicuro per cucinare ad alte temperature elevate. Questo olio monoinsaturo ha un punto di fumo più alto rispetto a molti altri oli, tra cui:olio di mais, olio di canola, olio d’oliva, olio di sesamo.