Bonus latte artificiale per neo mamme: fino a 400 euro l'anno

Bonus latte artificiale per neo mamme: fino a 400 euro l’anno

12 Dicembre 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Arriva un bonus per l’acquisto del latte artificiale per le neo mamme che non possono o non riescono ad allattare. Si tratta di un bonus che potrà arrivare fino a 400 euro all’anno e potrà essere erogato fino al sesto mese di vita del neonato. A prevederlo è un emendamento alla manovra approvato dalla commissione Bilancio del Senato.

Chi potrà usufruirne: sarà un decreto del ministero della Salute entro marzo a stabilire i requisiti economici per l’accesso al bonus e per quali impedimenti all’allattamento al seno. L’ipotesi è che verranno incluse varie condizioni patologiche, compresi i casi di ipogalattia e agalattia. Con le risorse messe a disposizione dal bonus, le famiglie potranno quindi acquistare sostituiti del latte materno. La misura prevede l’istituzione di un fondo ad hoc con una dotazione di due milioni di euro per il 2020 che diventeranno poi cinque milioni nel 2021.

“Le donne che per problemi patologici non riescono ad allattare non solo devono affrontare un problema di salute durante un momento particolare della loro vita, ma sono anche costrette a spendere cifre non indifferenti per il latte artificiale. Oggi, grazie all’azione del Movimento 5 Stelle, è stata sanata questa ingiustizia. È stato infatti approvato un emendamento al ddl di Bilancio che prevede un bonus annuo di 400 euro. Un aiuto concreto alle famiglie e alle neo-mamme”. Così commenta il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri l’approvazione dell’emendamento alla legge di Bilancio targata 5 Stelle.

Esulta anche il senatore M5s Raffaele Mautone: “Da pediatra ho fatto della promozione dell’allattamento al seno una delle mie battaglie politiche. Ma le mamme che sono affette da condizioni patologiche che impediscono di allattare devono essere aiutate. Sono felicissimo per l’approvazione dell’emendamento che ho presentato al ddl di Bilancio e prevede un contributo fino a un massimo di 400 euro l’anno per neonato, fino al sesto mese di vita”.