Fresco senza aria condizionata: ecco come

27 Giugno 2012 - di aavico

ROMA – L’aria condizionata è ormai croce e delizia della stagione afosa appena iniziata. Se non utilizzata con criterio rischia di rincarare a dismisura le nostre bollette della luce e di causare un surplus di consumi di energia elettrica. Ma come a rinfrescare la casa utilizzandola il meno possibile? E come sopravvivere al grande caldo se non possediamo un impianto? Il sito Focus propone un  decalogo per affrontare la calura estiva.

– Abbassate le tapparelle o chiudete le persiane nelle ore più calde del giorno, in modo da creare ombra e riparare la casa dai raggi solari. Durante i picchi d’afa chiudete anche le finestre: può sembrare un controsenso, ma servirà a non far entrare aria umida e pesante in casa. Spalancate i vetri, invece, nelle prime ore del mattino o – sicurezza permettendo – di notte: rinfrescherete le stanze.

– Dove possibile, montate delle tende o un ombrellone da balcone: tenendole aperte ricaverete un avamposto ombreggiato alle finestre di casa, e nei momenti meno caldi potrete passare qualche ora all’aperto.

– Se possedete un piccolo spazio esterno, una terrazza, un balcone o un giardino, specie se sul lato più esposto e assolato della casa, riempitelo di piante e rampicanti, aiuteranno a schermare e assorbire parte del calore.

– Cercate di non creare ulteriore umidità all’interno della vostra abitazione: fate il bucato e la doccia nelle ore più fresche, per evitare che condensa e vapore peggiorino la situazione.

– Spegnete tutti gli elettrodomestici che non usate: oltre a consumare energia, riscaldano l’ambiente.

– Niente phon, forno, luci intense, asciugatrice: fa già molto caldo, non facciamoci del male! Anche a luci spente la casa sarà luminosa fino a tardi, sono le giornate più lunghe dell’anno.