Tra gli interventi estetici in forte ascesa ci sono quelli ginecologici

8 Marzo 2012 - di aavico

Roma – La festa delle donne vuol dire anche ricordare i diritti del sesso femminile e tra questi anche quello del piacere, negato per secoli e faticosamente riconquistato. Ad oggi anche a colpi di chirurgia estetica. In forte ascesa, anche in Italia, come testimoniato dai luminari del settore, ci sono le operazioni da Punto G, che stanno attraversando un vero boom documentato dal quotidiano tedesco Abendzeitung.

"La tendenza è ormai affermata, tanto che i recenti dati dall'Harley Medical Group del Regno Unito mostrano come, su oltre 5mila richieste di interventi chirurgici estetici ginecologici, il 65% arrivino dalle donne per la riduzione labiale e per un 'rimodellamento'", ha detto il dottor Marco Viganò, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e nome di punta della società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva (Sicpre).

Nell'ultima frontiera della chirurgia estetica si distinguono in questo tipo di operazioni, secondo una nota trasmessa dall'agenzia di comunicazione Klaus Davi & co, sono in Italia il dottor Marco Viganò e in Germania, il chirurgo plastico di Monaco, Stefan Gress, che afferma che ormai "alcune donne che si sottopongono a trattamenti al botox approfittano della situazione e si fanno ritoccare anche il Punto G".