Il segreto di lunga vita? Rubiamolo alle tartarughe

24 Maggio 2012 - di luiss_vcontursi

SYDNEY, AUSTRALIA – Come fare a vivere il più a lungo possibile? Rubiamo il segreto dalle tartarughe! Possono vivere più di un secolo, sembrano evitare la menopausa e potrebbero offrire la chiave per combattere l’invecchiamento e allungare la vita. Chi l’avrebbe mai detto mentre gli scienziati si sforzano, inutilmente, di farci vivere fino a 100 anni, se non di più?

Sono le tartarughe d’acqua dolce, una delle specie più minacciate sulla Terra, che secondo studiosi australiani aiutano a capire i processi biologici dell’invecchiamento. Secondo lo zoologo specializzato nella specie, Ricky Spencer dell’Universita’ di Western Sydney, sono le tartarughe più vecchie a produrre il maggior numero di uova.

”Non mostrano segni di menopausa, quindi sfidano l’opinione corrente secondo cui la morte delle cellule è inevitabile. Questi rettili riescono a ritardare l’invecchiamento, oppure non muoiono di vecchiaia alla stessa maniera degli altri vertebrati”, ha detto Spencer in una conferenza in occasione della Giornata mondiale delle tartarughe.

Ma nonostante la loro naturale longevità, le popolazioni di tartarughe d’acqua dolce sono “sull’orlo di un catastrofico declino” in Australia, in gran parte a causa dei crescenti livelli di salinita’ nei fiumi, e all'”irresponsabile” introduzione di specie esotiche come volpi che depredano le uova, ha aggiunto lo studioso.

Le tartarughe di acqua dolce sono invece di importanza cruciale per fiumi, ruscelli e stagni, e quindi per l’uomo, poiché mangiano pesci nocivi come la carpa europea e divorano alghe e vegetazione morte e infette, ha sottolineato Spencer. “Sta dicendo che per vivere più a lungo dobbiamo proteggere le tartarughe d’acqua dolce?, ha chiesto un giornalista del quotidiano The Australian allo studioso. “E’ molto probabile che sia così”, ha risposto Spencer.