Pressione alta, il fattore di rischio da non sottovalutare

Se soffri di pressione alta, la dieta DASH può essere tua alleata

19 Febbraio 2021 - di Claudia Montanari

Quando viene diagnosticata la pressione alta, è importante apportare modifiche alla propria dieta. E’ infatti fondamentale tenere sotto controllo questo problema di salute che, nella maggior parte dei casi, si manifesta senza dare alcun segno, in quanto di solito è un disturbo silenzioso e asintomatico. Tuttavia, la pressione alta deve essere controllata, poiché può essere la causa di significativi problemi di salute.

In caso di ipertensione, uno dei primi consigli che il medico ti darà, quasi certamente, è di limitare il più possibile l’assunzione di sale. Se è un ingrediente essenziale nella tua cucina, all’inizio non sarà un compito facile. Ma la verità è che, a poco a poco, ti ci abituerai e potrai cercare alternative per condire i tuoi piatti, come erbe aromatiche, aceto, succo di limone, curry o pepe.

Sarà molto importante controllare bene le etichette e considerare il sale nascosto in molti alimenti trasformati e ultra-processati. Inoltre, dovrai impegnarti a limitare il consumo di quegli alimenti che contengono naturalmente grandi quantità di sale (insaccati, olive, formaggi stagionati, salse pronte…).

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Le chiavi della dieta DASH

Come spiega a Hola il Dr.Jorge Luján, del Servizio di Nefrologia dell’Ospedale Universitario Sanitas La Moraleja e specialista in nefrologia pediatrica, la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension) può essere un valido aiuto in caso di pressione alta. Questa dieta si basa fondamentalmente, come abbiamo detto, sulla riduzione dell’assunzione di sale (circa <2,3 grammi / giorno), non sulla sua eliminazione totale. E sull’apporto di nutrienti benefici che aiutano a ridurre i livelli della pressione (potassio, magnesio… ). Questo regime alimentare ricorda da vicino il modello della nostra amata “dieta mediterranea”. 

In effetti, negli Stati Uniti la dieta DASH è inserita nel piano di alimentazione sana come uno delle migliori e più consigliate da seguire. Forse è per questo che, purtroppo, è considerata una dieta alla moda. Lì, il numero medio di persone obese è molto alto, questione direttamente correlata al rischio di soffrire di ipertensione. La pressione alta cronica aumenta il rischio di soffrire di problemi cardiaci, renali e cerebrali.

La DASH è una dieta semplice, che si basa sul controllo di quantità e varietà di cibi, riducendo soprattutto il contenuto di sale. In questa dieta è importante focalizzarsi sugli alimenti ricchi di potassio, calcio, magnesio, fibre e proteine ​​(poiché aiutano ad abbassare la pressione sanguigna) e ridurre quelli ricchi di sale, le carni rosse ipercaloriche che aumentano la pressione sanguigna. Gli alimenti più consigliati sono latticini a basso contenuto di grassi, cibi freschi come frutta e verdura, fibra integrale con cereali integrali, carne magra, pesce, pollame, noci, semi e legumi “.

Pressione alta, cambia alcune abitudini

Per combattere l’ipertensione, è fondamentale cambiare una serie di abitudini alimentari, che sostanzialmente si riassumono in:

  • Riduci l’assunzione di sodio.
  • Aumenta l’assunzione di frutta e verdura ricche di potassio.
  • Aumenta il consumo di legumi, latticini magri e proteine ​​magre.
  • È anche importante, come consigliato dagli esperti, ridurre i dolci, le bevande zuccherate e l’alcol.

E, secondo il parere degli specialisti, dieta ed esercizio fisico sono i due pilastri fondamentali della prevenzione primaria e secondaria dell’ipertensione arteriosa, e devono essere considerati come elementi chiave nella cura di questa patologia.