Uovo di Pasqua a dieta: consigli per non ingrassare

Uovo di Pasqua a dieta: consigli per non ingrassare

2 Aprile 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Con l’arrivo della Pasqua i supermercati si riempiono delle uova di cioccolato, tipico dolce pasquale. Una delizia per il palato ma che, se si è a dieta, può portare ad ingrassare soprattutto se si è portati ad abusarne. Dopotutto, la denuncia di Shirley Cramer riportata sulla BBC Health parla chiaro: i supermercati sono stipati di uova di Pasqua e altri dolci legati alla festività troppo presto rispetto all’evento pasquale, e questa tendenza del marketing mette a rischio la salute dei consumatori a colpi di tentazioni insalubri da scartare ben prima della Santa Domenica.

Shirley Cramer, direttore esecutivo della Royal Society for Public Health (RSPH – un organo britannico di salute pubblica) afferma: “siamo consapevoli che le occasioni speciali come la Pasqua rappresentano un periodo di indulgenza e tentazioni di gola. Però è chiaro che molti negozi e supermarket spingono i prodotti legati alla festività troppo presto rispetto alla data stessa dell’evento”.

Nessuno vuole rinunciare all’Uovo di Pasqua e concedersene qualche pezzettino la domenica di Pasqua è cosa buona è giusta. Bisogna però tenere in considerazione che un uovo di Pasqua di circa 250 grammi contiene qualcosa come 1375 calorie, cioè ben oltre la metà del fabbisogno calorico giornaliero di una donna (2000 calorie) e di un uomo (2500). E il pericolo dell’assalto delle uova al supermercato ben prima di Pasqua non è fittizio, infatti in un’indagine su 2000 persone condotta in Gran Bretagna è emerso che almeno la metà degli intervistati ha già comprato e mangiato almeno un uovo di Pasqua.

“Se i supermercati prendessero sul serio l’epidemia di obesità – conclude Cramer – potremmo raccomandare ai rivenditori di modificare queste strategie di marketing nell’interesse della salute pubblica”. 

Questo ovviamente non vuol dire dover rinunciare all’Uovo di Pasqua, basta seguire alcuni accorgimenti.

Innanzitutto, mangiare l’uovo di cioccolata solo il giorno di Pasqua e, al massimo, il giorno di Pasquetta. Evitare di acquistare le uova troppi giorni prima di quello stabilito, così da non cadere in tentazione.

Meglio scegliere cioccolata extra fondente. Il cioccolato è un alimento molto calorico ma se consumato con moderazione fornisce nutrimento e piacere. Il consiglio è di fare attenzione al tipo di cioccolato acquistato perché gli elementi benefici e antiossidanti risultano proporzionati alla percentuale di cacao puro presente. Inoltre, più il cioccolato è fondente e meno è ricco di zuccheri.

Fate particolare attenzione alle uova con guscio di cioccolato e zucchero bianco, che aumentano i livelli di insulina e favoriscono l’accumulo di adipe, così come agli ovetti, spesso ripieni di crema di gianduia oppure di cioccolato bianco, ancor più calorici rispetto alle classiche uova di cioccolato con sorpresa