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Diabete, tieni a bada la glicemia con la moringa

21 Maggio 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – Quando si combatte contro il diabete è molto importante impegnarsi a condurre il più possibile uno stile di vita sano, adottando un’alimentazione equilibrata e che abbia l’obiettivo di tenere sotto controllo i livelli di glicemia, evitando il rischio di complicazioni. A tal proposito, studi recenti hanno dimostrato gli effetti benefici della Moringa, una pianta originaria dell’India, nell’abbassare gli zuccheri nel sangue. La Moringa è una pianta ancora poco conosciuta in Italia ma molto famosa soprattutto in Oriente. E’ commestibile in ogni sua parte e, grazie anche ai numerosi effetti benefici, la sua fama è in continua crescita tanto che il FAO le ha anche dedicato una pagina “coltura del mese” a gennaio 2018.

La Moringa è molto nutriente: le foglie sono ricche di vitamine e minerali e contengono elevate quantità di proteine con tutti e 9 gli amminoacidi essenziali (6,7gr/100gr), vitamina C (220mg/100gr), carotenoidi (1130mg/100gr), ferro, calcio, potassio e magnesio. La Moringa è risultata efficace per tenere a bada la glicemia. Diversi studi hanno dimostrato
che questa pianta può contribuire a ridurre i livelli di zuccheri nel sangue. Di recente, un team di scienziati del Dipartimento di Medicina dello Sri Aurobindo Medical College, nella città di Indore in India, ha svolto sotto l’approvazione dell’Institutional Ethical Commitee nazionale uno studio per valutare l’efficacia della Moringa oleifera nell’abbassare gli zuccheri nel sangue. Per la ricerca sono stati selezionati 50 partecipanti, metà dei quali iperglicemici, a cui sono stati somministrati 500 mg di estratto di Moringa oleifera foglia a colazione. Prima di colazione e due ore dopo l’assunzione delle capsule sono stati misurati i livelli di zucchero nel sangue. Secondo i risultati, la moringa ha mostrato un effetto significativo sui livelli di zucchero nel sangue soprattutto nel gruppo formato da persone iperglicemiche.

Un’altra ricerca condotta su 30 donne in postmenopausa ha dimostrato che l’assunzione quotidiana di sette grammi di foglie di moringa in polvere ha fatto riscontrare in media una diminuzione dei valori glicemici a digiuno del 13,5%. Con ogni probabilità, questi effetti benefici sono dovuti ai diversi composti vegetali presenti nelle foglie di moringa, e in particolare agli isotiocianati.

Non solo diabete, diversi studi effettuati su umani e su animali hanno dimostrato che la Moringa oleifera può agire efficacemente come un ipocolesterolemizzante naturale.

In Occidente, la moringa è in commercio soprattutto sotto forma di integratore alimentare venduto in capsule o polvere. Sono disponibili anche l’olio di Moringa oleifera e i semi; questi ultimi si possono sia mangiare sia usare per la germinazione e la coltivazione.

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