Il cibo spazzatura spinge il cervello a desiderare altro junk food

Il cibo spazzatura spinge il cervello a desiderare altro junk food

23 Marzo 2023 - di Silvia_Di_Pasquale

Il cibo spazzatura spinge il cervello a preferire inconsciamente junk food. Lo sottolinea uno studio condotto da scienziati tedeschi e americani. La ricerca ha misurato l’attività cerebrale di un gruppo di persone a cui è stato somministrato un dessert ricco di grassi e zuccheri, ogni giorno, per due mesi.

Quel che è emerso è che le reazioni cerebrali di coloro che hanno ricevuto il budino sono aumentate in modo significativo dopo otto settimane, in particolare attivando la regione responsabile della motivazione e della ricompensa e rilasciando dopamina. Il cervello ha imparato a preferire e desiderare inconsciamente questi cibi grassi e zuccherini.

Come è stato svolto lo studio

I ricercatori del Max Planck Institute for Metabolism Research di Colonia, nella Germania occidentale, e dell’Università di Yale, hanno somministrato il dessert a due gruppi di volontari. Ad un gruppo è stato somministrato un piccolo budino contenente alti livelli di grassi e zuccheri. Caratteristiche tipiche del cibo spazzatura. Un altro gruppo di controllo ha ricevuto un dolce quotidiano che conteneva esattamente la stessa quantità di calorie, ma meno grassi.

Il team di studio, guidato dal dottor Marc Tittgemeyer, ha osservato che le risposte del cervello agli zuccheri e ai cibi ricchi di grassi nel gruppo che mangiava il dessert quotidiano ad alto contenuto di grassi e zuccheri erano notevolmente aumentate dopo le otto settimane. Questa maggiore attività ha attivato in particolare il sistema “dopaminergico”, che rilascia l’ormone del benessere, la dopamina, nella regione del cervello responsabile della motivazione e della ricompensa.

Il dottor Tittgemeyer ha spiegato che il nostro cervello impara a preferire cibi ricchi di zuccheri e grassi a causa dell’attività cerebrale, come il rilascio di dopamina, che sperimentiamo quando li mangiamo. Ha detto: “Le nostre misurazioni dell’attività cerebrale hanno mostrato che il cervello si ricollega attraverso il consumo di chip e simili. Inconsciamente impara a preferire il cibo gratificante. Attraverso questi cambiamenti nel cervello, inconsciamente preferiremo sempre i cibi che contengono molti grassi e zuccheri”.

Sharmili Edwin Thanarajah, un altro autore principale dello studio, ha aggiunto: “La nostra tendenza a mangiare cibi ricchi di grassi e zuccheri – la cosiddetta dieta occidentale – potrebbe essere innata o svilupparsi a causa del sovrappeso. Ma pensiamo che il cervello apprenda questa preferenza”. Fonte: Daily Mail.