ragazza fa una camminata

Non sottovalutare la camminata per dimagrire: 6 vantaggi di questo allenamento

24 Marzo 2021 - di Claudia Montanari

La camminata è un ottimo allenamento per dimagrire ma anche per rimanere in forma e in salute. Spesso, infatti, tendiamo a sottovalutare le basi: bere abbastanza, dormire a sufficienza e sì, camminare il giusto. Questa semplice attività, che non richiede allenamento e attrezzature speciali, può avere un grande impatto su corpo e mente. La camminata veloce, se fatta nel modo giusto, conta come cardio. E’ una forma di esercizio molto efficace, a basso impatto e senza rischi per la salute. Vediamo alcuni benefici di questo allenamento semplice e perfetto se vuoi perdere peso o rimanere in forma.

La camminata veloce può aiutarti a dimagrire o a mantenerti in forma

Le calorie bruciate attraverso la camminata non sono da sottovalutare. Questo esercizio, se fatto nel modo corretto e con una velocità media, può farti bruciare fino a 80 calorie a chilometro. Se la cosa si fa interessante per te, pensa che basta aumentare la camminata a un ritmo sostenuto con una leggera pendenza per bruciare fino a 120 calorie sulla stessa distanza. La perdita di peso si verifica quando consumiamo più calorie di quelle che ingeriamo. Sfortunatamente, alcune forme di allenamento possono aumentare la fame più di altre, aumentando la probabilità di mangiare più calorie di quelle che dovresti. Ma uno studio suggerisce che questo con la camminata non accade. I partecipanti allo studio hanno camminato a passo svelto per 1 ora ogni giorno. Tuttavia non hanno mangiato di più, non hanno sentito più fame e non hanno prodotto più grelina, l’ormone della fame.

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Può essere una buona alternativa alla corsa

La corsa è un ottimo allenamento ma non è per tutti. Se soffri di dolori all’anca o al ginocchio, se sei obeso o fortemente sovrappeso, potresti dover evitare la corsa che risulta un allenamento piuttosto invasivo. E’ qui che entra in gioco la camminata, poiché ha un impatto inferiore rispetto alla corsa. Puoi tranquillamente ottenere benefici fisici e mentali anche camminando.

Ti aiuta a dormire meglio

Camminare può aiutarti anche a dormire meglio. Lo dimostra anche uno studio del 2019. I partecipanti allo studio che hanno aumentato i loro passi attraverso la camminata quotidiana, hanno riportato un sonno di qualità superiore rispetto ai loro coetanei che non lo hanno fatto.

La camminata migliora il tuo umore

Gli studi dimostrano che camminare può anche aiutarti a superare episodi di ansia e depressione. Ma anche se non hai questi disturbi, questa attività può aiutarti ad affrontare lo stress in modo più efficace e costruttivo. Se puoi, pratica la camminata all’aria aperta, in un parco oppure vicino al mare.

Migliora la salute del cervello

Le prove suggeriscono che camminare può aiutarti a costruire un corpo e una mente più sani. Uno studio ha rilevato che i partecipanti che hanno completato esercizi mentali e un programma di esercizi basati sulla deambulazione per 12 settimane hanno mostrato miglioramenti nella memoria e nel funzionamento esecutivo. Altre ricerche hanno anche scoperto che camminare promuove la crescita di materia grigia. La materia grigia è associata alla salute del cervello e a un minor rischio di deterioramento cognitivo.

E’ un ottimo esercizio per tenere sotto controllo il diabete

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Otago, in Nuova Zelanda, recentemente ha suggerito quanto sia importante la pratica dell’esercizio, nello specifico la camminata, nelle persone con diabete. Che camminare faccia bene alla salute in generale e che abbia molteplici benefici è cosa nota. Ma, oltre a confermarlo, lo studio ha fornito un dato prezioso: l’impatto che ha la camminata dopo i pasti sulla glicemia postprandiale, cioè quella che è presente nel sangue due ore dopo aver ingerito cibo, e che è strettamente correlata a diverse malattie. Gli studiosi hanno scoperto che questo tipo di glucosio nel sangue scendeva del 12% quando i partecipanti camminavano dopo aver mangiato. Ma quando praticavano la camminata dopo cena, il calo era del 22%.

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