piatto di frutta

Verdura e frutta primaverile che non dovrebbe mancare nella tua dieta

23 Marzo 2022 - di Claudia Montanari

I nutrizionisti insistono sull’importanza di scegliere cibi di stagione, sfruttandone tutti i benefici. Vediamo allora la verdura e frutta di primavera che non dovrebbe mancare in una dieta sana.

Finalmente siamo in primavera. Si alzano le temperature e aumenta la voglia di mangiare cibi di stagione sani, freschi e nutrienti. Dopotutto i nutrizionisti insistono sull’importanza di mangiare cibi di stagione. Quando facciamo la spesa dobbiamo tenere sempre conto della stagione dell’anno in cui ci troviamo.

Mangiare cibi di stagione significa mangiare un alimento durante la sua naturale stagione di raccolta e quindi, essendo coltivato ​​naturalmente, conserva pienamente il suo apporto nutrizionale, vitamine, minerali e altri nutrienti. Gli alimenti di stagione sono di qualità superiore al momento della raccolta, il loro sapore è molto più intenso. E il colore, l’odore e la consistenza non vengono alterati dall’uso di pesticidi e fertilizzanti sintetici che solitamente vengono utilizzati nella coltivazione di cibi senza stagionalità.

Ciò è particolarmente importante nel caso di frutta e verdura. Consumare frutta e verdura di stagione è importante per noi e allo stesso tempo ci aiuta a sostenere i mercati locali e biologici della nostra zona e ad aiutare i piccoli agricoltori a mantenere una maggiore varietà di frutta e verdura. Ma anche a prendersi cura dell’ambiente, poiché i bassi requisiti di trasporto e stoccaggio aiutano a ridurre le emissioni di CO2 e l’uso di scatole, sacchetti e imballaggi aggiuntivi. In sostanza, mangiare frutta e verdura di stagione fa bene alla salute, alle tasche e all’ambiente.

Frutta e verdura primaverile

La primavera va da fine marzo a fine giugno ed è un periodo dell’anno in cui troviamo un’ampia varietà di frutta e verdura. Vediamo allora quella essenziale che dovremmo inserire nella nostra dieta sana.

Avocado: ci offre uno dei grassi più salutari, i grassi monoinsaturi, gli stessi forniti anche dall’olio extravergine d’oliva. È una grande fonte di potassio, più delle banane, oltre che di vitamina C.

Sedano: alimento ipocalorico, è un buon diuretico, purifica l’organismo e favorisce una buona digestione.

Bietola e spinaci: entrambe verdure a foglia verde, contengono pigmenti antiossidanti e sono a basso contenuto calorico. Sono molto interessanti per il loro alto potere saziante ed è per questo che di solito non mancano nei piani di diete ipocaloriche.

Asparagi: ricchi di fibre, diuretici e regolatori del transito intestinale. Un alimento molto interessante da avere sempre a portata di mano.

Indivia: è presente durante tutti i mesi primaverili. L’indivia è ricca di antiossidanti e folati oltre che essere una buona fonte di fibre. Non solo può essere assunta sotto forma di insalata ma anche cucinata per piatti e preparazioni gustose.

Carota: è la verdura con il più alto contenuto di provitamina A (beta-carotene), che la rende un alleato indispensabile per la cura della vista, della pelle e delle mucose.

Limoni e arance: ottimi agrumi con un grande apporto di vitamina C e, quindi, con un alto potere antiossidante.

Fragole: tra i frutti, sono quelle che hanno più ferro insieme al lampone e al ribes, oltre a ottime quantità di magnesio.

Ciliegie: uno dei pochi alimenti che contiene melatonina, un antiossidante attualmente molto riconosciuto per il suo ruolo nella regolazione dei cicli del sonno.

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