Lo so, lo so. Durante l’estate sono sparita e ho lasciato perdere il blog, ma è stato per una buona ragione: mi sono data all’imprenditoria! «Perché, già non ti dedicavi alla vendita diretta?» mi ha presa in giro un amico, prima di scoprire però la mia nuova vocazione.
Tutto è nato per caso, dall’incontro con un cliente che fa il designer: mobili, oggetti e anche qualche mostra artistica qua e là. Un ragazzo curioso, poco sopra la trentina, che a letto mi lasciava fare, liberando la mia creatività.
Giocando a “Lolita”, una sera stavo succhiando un lecca-lecca per provocarlo. Quando si è avvicinato per baciarmi, mi sono negata e gliel’ho messo in bocca. Poi l’ho ripreso e ho cominciato a toccarmi, mentre lui mi leccava. All’improvviso si è tirato su e ha urlato: «Mi è venuta un’idea! Voglio disegnare un vibratore a forma di lecca-lecca con testina vibrante, intercambiabile, aromatizzata in vari gusti». Quando si dice deformazione professionale.
Da lì ha cominciato a venire sempre più spesso e per eccitarlo (e prenderlo un po’ in giro) ho cominciato a sorprenderlo ogni volta con nuovi sex-toys fai-da-te. Finché non ha deciso che la nostra relazione era pronta per trasformarsi non solo in un’ottima intesa a letto, ma anche in una partnership professionale.
Da allora, io invento e lui disegna e realizza. Mi ha detto che ha proposto una linea di sex-toys di design a una nota azienda del settore e che l’accordo si dovrebbe firmare nei prossimi mesi. Ecco trovato un altro modo per arrotondare, sfruttando l’esperienza… che non si può certo dire mi manchi!
Per ora è meglio che tenga la bocca cucita sulle nostre “invenzioni”, ma già fremo per potervele raccontare più avanti… stay tuned!