La sottoveste…l’intimo più sensuale!

La sottoveste…l’intimo più sensuale!

19 Luglio 2017 - di Claudia Montanari

ROMA – La sottoveste…l’intimo più sensuale! Libertà di movimento, libertà di agire di pensare e soprattutto di essere. Il novecento può essere ricordato come un secolo rivoluzionario per gli indumenti intimi, un secolo di liberalizzazione e di libertà dai tabù imposti alla donna, un secolo in cui vengono creati nuovi indumenti intimi e si sperimentano nuovi tessuti e materiali per liberare la propria voglia di essere, per piacersi e, perché no, per piacere. I tempi sono maturi insomma perché  negli anni ’30 faccia il suo ingresso la sottoveste.

Neli anni ’50 il cinema inizia a farne uso come nel film “La gatta sul tetto che scotta” del 1958 dove una sensualissima Liz Taylor indossa una sottoveste bianca.

Gli anni ’60 sono per l’intimo un periodo eccezionale: le dive di tutto il mondo mostrano e pubblicizzano i loro capi intimi di abbigliamento…l’intimo quindi conquista la propria valenza diventando un cult. Gli anni ’70 cono caratterizzati da un intimo molto sobrio, che lascieranno però spazio però agli anni ’80 in cui ci sarà il boom dell’intimo, soprattutto di quello femminile:  pizzi, ricami, voile, tulli, giarettiere , reggicalze e guepière…. Largo alla lingerie sexy, in ogni campo, da quello personale a quello sociale sino ad arrivare a quello artistico. L’intimo femminile sarà una costante presenza nei film che segneranno un epoca e che rimarranno anche in futuro nella storia e nell’arte. Memorabili le scene della sottoveste e dello streeptease di “9 e 1/2 settimane”:  musica di Joe Cocker che fa da sotttofondo musicale alla bellissima Kim Basinger in una sottoveste bianca da mozzafiato, che lascia a bocca aperta un estasiato Mickey Rourke.

La sottoveste è un capo favoloso che dimostra che l’intimo, possa sempre reinventarsi per esprimere la propria personalità. Non più tabù ma abbigliamento da mostrare,  ha acquistato il suo legittimo spazio continuanDo la sua evoluzione sia a livello stilistico, sia nella costante ricerca di nuovi tessuti, sempre più comodi e confortevoli. Vi ricordate Carrie che indossa un abito sottoveste nella campagna pubblicitaria della sua rubrica e che farà perdere la testa a Mister Big?

Uscite dai cassetti ed entrate negli armadi le sottovesti sono veri abiti da indossare la sera con pashmine impalpapili o cardigand caldi ed avvolgenti di giorno come dimostrano ormai da qualche anno tutte le collezioni.

di Emanuela Scanu