Chirurgia estetica maschile, è boom: in 16 anni +273%

Chirurgia estetica maschile, è boom: in 16 anni +273%

19 Dicembre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale

ROMA – Uomini sempre più rifatti: nell’arco di 16 anni, la chirurgia estetica maschile ha segnato un clamoroso +273%. A renderlo noto è l’American Association of Aesthetic Plastic Surgery, che conferma la tendenza crescente. I rappresentanti del “sesso forte” sono sempre più alla ricerca della perfezione scultorea delle star hollywoodiane. Tra gli interventi più richiesti ci sono quelli relativi al perfezionamento della zona addominale, come la diffusissima addominoplastica. Ma ad essere richiesta è anche la ginecomastia, che corregge l’eccessivo gonfiore dei pettorali prodotto, oltre che dal body building, dall’abuso di steroidi e anabolizzanti. Ma c’è anche chi vuole semplicemente un naso senza gobba o zigomi più pronunciati.

“Non c’è quasi differenza nella richiesta tra uomo e donna – commenta Alfredo Borriello, dirigente dell’Unità operativa di Chirurgia Plastica dell’ospedale Pellegrini di Napoli all’Adnkronos – caduto il tabù, per gli uomini è ormai normale rivolgersi al chirurgo plastico: le richieste negli ultimi tre anni sono raddoppiate”.