“Troppo giovane per il pap test”: muore di cancro al collo dell’utero FOTO

12 Gennaio 2017 - di lbriotti

SUNDERLAND – Amber Rose Cliff è morta a 21 anni  causa di un cancro al collo dell’utero. La ragazza, racconta in un articolo Metro, si era recata  diverse volte all’Ashburn Medical Centre di Sunderland in Inghilterra per chiedere di poter eseguire un pap test. A causa della giovane età però, la ragazza si era vista rifiutare la richiesta.

Amber Rose aveva avuto diversi sanguinamenti gravi e l’ospedale le aveva risposto che lo screening offerto dal sistema sanitario britannico è gratis solo a partire dai 25 anni. Lei ha sottovalutato i problemi e alla fine, circa tre anni dopo i primi sanguinamenti, ha deciso di andare in un ospedale che si trova nella contea di Tyne and Wear per farlo privatamente. I medici, a questo punto hanno scoperto che la ragazza aveva un cancro al collo dell’utero. Subito sottoposta ad un trattamento, la ragazza è morta 4 anni dopo, a soli 25 anni. Il cancro era troppo progredito ed aveva raggiunto anche polmoni e gola. Amber, l’8 gennaio scorso è morta.

Ora il fratello Josh, 27 anni, non si dà pace ed ha lanciato una petizione tra le giovani donne per chiedere il pap test anche prima dei 25 anni:”Se Amber l’avesse fatto, il cancro sarebbe stato preso in tempo. Quando l’abbiamo saputo noi, dopo aver eseguito il test privatamente, era troppo tardi”.

Amber si era laureata all’Università di Sunderland e aveva cominciato a lavorare. Per quattro anni si è sottoposta a due turni di chemio e di radioterapia all’ospedale Freeman di Newcastle.

Il fratello che nella vita fa l’elettricista racconta che Amber Rose non ha voluto raccontare a nessuno del trattamento a cui si era sottoposta: “Ha appena portato avanti come se niente fosse la sua vita. È andata in vacanza, è diventata madrina e damigella d’onore. Non ha mai voluto mostrare qualcosa che non andava; ha provato a vivere una vita eccitante ma ormai il cancro si era diffuso a macchia d’olio in tutto il corpo”.

Josh racconta che i medici, invece di farle fare il pap test, le dicevano che i sintomi erano dovuti alla pillola, agli ormoni o ad un’infezione provocata dall’acqua. Dopo la sua morte, Josh e la sua famiglia hanno deciso di far partire una petizione per le donne tra i 18-25 per dare loro la possibilità di fare un pap test dopo aver segnalato al proprio medico di famiglia sintomi simili per due volte.

La petizione che al momento ha raccolto 81mila firme, verrà presentata in Parlamento con il nome di “legge Amber”.