Macchie sui denti, tutte le cause: poca vitamina D, fluoro...

Macchie sui denti, tutte le cause: poca vitamina D, fluoro…

16 Dicembre 2015 - di Mari

ROMA – Macchie sui denti? Forse la causa è la carenza di vitamina D. Ma non è l’unica. Solo che spesso i problemi che hanno causato questo inestetismo risalgono ai primi anni di vita. La colpa è la demineralizzazione dello smalto, la sostanza che riveste la superficie esterna dei denti.

Come ha spiegato la dottoressa Raffaella Docimo, ordinario di odntoiatria pediatrica all’Università Tor Vergata di Roma, a Fabio Di Todaro della Stampa,

L’ipomineralizzazione è una patologia molto diffusa in tutto il mondo e consiste in un difetto qualitativo dello smalto, che inizia a presentare macchie gialle o marroni molto evidenti e porose. Proprio la porosità porta allo sgretolamento dei denti, principalmente i primi molari permanenti che compaiono dai sei anni di età”.

Le cause possono essere diverse: genetiche, di mancanza di vitamina D, ma anche legate ai problemi di salute avuti nei primi tre anni di vita. Inoltre certi antibiotici possono minare la salute dello smalto.

Spiega Di Todaro sulla Stampa:

“Il processo di demineralizzazione si verifica a seguito della perdita di calcio e fosfato dallo smalto dentale. Ma in realtà quando lo specialista si trova di fronte a un bambino con un difetto di colorazione dello smalto dentale, le cause possono essere diverse. L’eccesso di fluoro può essere una di queste e fino a poco tempo fa è stato uno dei temi più dibattuti tra odontoiatri, pediatri e genitori”.

Il fluoro, insomma, andrebbe preso attraverso il dentifricio. I denti dei bambini andrebbero lavati dai sei mesi di età ai sei anni con prodotti che hanno almeno mille parti per milione di fluoro. Bisogna però stare attenti anche a non eccedere: troppo fluoro può, a sua volta, macchiare i denti.

Tags