Intossicazione alimentare: i 4 cibi da evitare per star sicuri

Intossicazione alimentare: i 4 cibi da evitare per star sicuri

27 Gennaio 2016 - di Mari

ROMA – Intossicazione alimentare: ecco i quattro cibi che è meglio evitare se si vuole stare sicuri. L’elenco è quello stilato dall’avvocato americano Bill Marler, che si occupa proprio dei danni causati dai cibi e che, proprio dopo i casi di cui si è dovuto occupare, è diventato un fervente sostenitore della sicurezza alimentare.

Vediamo quindi quali sono i cibi indicati da Marler.

  1. Cibi pre-tagliati e pre-lavati: saranno anche comodi, ma quanto a sicurezza scarseggiano. Secondo Marler il cibo confezionato già lavato o affettato ha molte più probabilità di essere contaminato quanto più viene elaborato. In particolare per evitare il rischio di listeriosi Marler compra solo prodotti da consumare entro tre giorni.
  2. Germogli crudi: ravanelli, germogli di soia o erbette non finiscono sul piatto dell’avvocato se non sono cotti. I germogli, infatti, sono particolarmente pericolosi perché i loro semi possono essere facilmente contaminati dai batteri.
  3. Carne rossa cruda o poco cotta: secondo l’avvocato americano può provocare avvelenamento da salmonella e altre malattie batteriche.
  4. Frutti di mare: delle cozze si parla molto, ma anche vongole e ostriche funzionano allo stesso modo: raccolgono quello che si trova nell’acqua di mare. Quindi se l’acqua è limpida e cristallina bene, altrimenti anche tutto ciò che la contamina finisce nei frutti di mare, e quindi nei nostri piatti e nelle nostre pance.