Dieta mediterranea 'sbagliata': gli errori più comuni

Dieta mediterranea ‘sbagliata’: gli errori più comuni

4 Febbraio 2016 - di Mari

ROMA – Dieta mediterranea, i nutrizionisti lanciano l’allarme: molti pensano di seguirla ma sbagliano, e annullano tutti i possibili benefici di questo regime alimentare.

La vera dieta mediterranea, infatti, non è solo un modo per dimagrire, ma anche un’alimentazione che fa bene alla salute, prevenendo molti tumori e malattie cardiovascolari. Eppure molti sono gli errori diffusi tra chi pensa di seguirla, come sottolinea Ermanno Calcatelli, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, che come i medici hanno anche la qualifica di ‘nutrizionisti’:

“Riscontriamo carenza di informazione sul concetto di dieta mediterranea, spesso evocata più come costume che non come corretto percorso nutrizionale”.

GLI ERRORI – Tra gli errori più comuni c’è l’uso frequente di carboidrati complessi e di cibi semilavorati che utilizzano coloranti, grassi animali, antiossidanti, acidificanti, condimenti non di prima qualità. Ma anche il tipo di cottura fa la differenza: “Serve a poco mangiare tanta verdura se viene bollita e ripassata, perché la perdita di nutrienti è significativa”, sottolinea Calcatelli.

LA VERA DIETA MEDITERRANEA – Vediamo allora in che cosa consiste la vera dieta mediterranea, con l’aiuto del Sole 24 Ore. Gli alimenti base di questo regime alimentare sono l’olio extra vergine di oliva, i cereali integrali, la frutta fresca e secca, le verdure, pesce, latticini e carne e molti condimenti e spezie, il tutto accompagnato da vino o infusi.

In questa dieta le quantità consumate di frutta, verdura e cereali sono molto maggiori rispetto a quelle consumate nella dieta di tipo anglo-sassone, che invece predilige soprattutto prodotti di origine animale, come carne, latte e derivati.

 

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