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Dieta delle zuppe: una ricerca spiega perchè ci si sazia prima

26 Novembre 2012 - di aavico

ROMA – S i consiglia spesso a chi ha problemi di peso, di ricorrere a zuppe e passati di verdura come stratagemma per contenere le calorie. Iniziando il pasto con una zuppa ci si sente infatti sazi prima, e diversi studi hanno confermato che le zuppe, nonostante il loro basso apporto energetico, hanno una capacità saziante addirittura superiore a quella dei cibi solidi.

Una ricerca pubblicata on line dall’European Journal of Clinical Nutrition riporta un esperimento della Oxford Brookes University dove hanno dato a 12 adulti, in tre giorni diversi, gli stessi cibi (50 grammi di riso, 70 grammi di pollo e 150 grammi di ortaggi) in forme differenti: come cibi solidi; in forma semisolida (pollo e ortaggi erano frullati, il riso veniva aggiunto intero); come crema (frullando tutto, anche il riso).

I ricercatori hanno quindi indagato i tre fattori legati alla sazietà: la “pienezza” soggettivamente avvertita, la velocità di svuotamento gastrico (inversamente correlata alla sazietà) e la risposta glicemica al pasto (perché influenza i livelli di insulina che stimolano il centro della sazietà a livello cerebrale). Si è così visto che il consumo del cibo in forma cremosa comporta un maggior senso di pienezza, confermata dai tempi più lunghi di svuotamento gastrico.

Tuttavia, con la crema di riso e verdure si osservava anche un maggiore, seppure di poco, innalzamento della glicemia, dovuto alla più rapida digeribilità dei carboidrati nel riso frullato rispetto ai chicchi interi. La combinazione migliore sarebbe, quindi, quella rappresentata dalla crema di verdura con il riso a chicchi interi, poiché induce un elevato senso di sazietà senza, però, determinare eccessivi incrementi glicemici.