Diabete, carenza di vitamina D più rischiosa dell'obesità

Diabete, carenza di vitamina D più rischiosa dell’obesità

27 Febbraio 2015 - di Mari

MALAGA (SPAGNA) – Vitamina D non solo per le ossa: protegge anche dal diabete. Per questo se ci sono carenze di questa vitamina (presente anche nei raggi del sole) la salute ne risente. Uno studio dell’Università di Malaga, in Spagna, ha scoperto che la mancanza di vitamina D porta più facilmente a sviluppare una situazione detta di “pre-diabete” (in cui cioè vi è un alto livello di glucosio nel sangue che se non adeguatamente curato può portare nel giro di un decennio a sviluppare diabete di tipo 2) e alla cosiddetta sindrome metabolica, cioè una combinazione diabete, pressione alta e obesità.

Secondo  i ricercatori il livello di vitamina D è più strettamente collegato al metabolismo degli zuccheri nel sangue di quanto non lo sia l’obesità. Per arrivare a questa conclusione hanno confrontato i biomarcatori di vitamina D in 148 partecipanti allo studio, a cui è stato misurato l’indice di massa corporea (Bmi) e a cui sono stato effettuati test per il diabete.

Dai risultati è emerso che persone obese che non avevano disturbi del metabolismo del glucosio avevano più alti livelli di vitamina D rispetto ai diabetici, mentre persone magre con diabete o altri disturbi del metabolismo del glucosio risultavano avere più probabilità di avere bassi livelli di vitamina D.