Colesterolo, formaggio stagionato aumenta quello buono

Colesterolo, formaggio stagionato aumenta quello buono

26 Settembre 2016 - di Mari

COPENAGHEN – Formaggio stagionato, dietrofront: non solo non aumenta il colesterolo cattivo (LDL) nel sangue, ma fa salire i livelli di quello buono (HDL), ritenuto grande alleato della salute cardiovascolare. E’ quanto emerge da un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition e realizzato all’università di Copenaghen.

I ricercatori hanno monitorato 139 volontari divisi in tre gruppi. Un gruppo ha mangiato due porzioni e mezza (circa 80 grammi) al giorno di formaggio stagionato e grasso, un altro l’equivalente ma di formaggio più soffice e magro, il terzo nessun formaggio e ha seguito una dieta molto ricca di carboidrati, almeno 90 grammi al giorno.

Al termine delle 12 settimane di osservazione, gli scienziati hanno analizzato i livelli di colesterolo, zuccheri, trigliceridi e insulina dei volontari, e anche la circonferenza della vita.

Ebbene, dai dati è emerso che nessuno nel gruppo di coloro che avevano mangiato formaggi grassi come di quelli che avevano assunto formaggi magri o carboidrati ha evidenziato alcun aumento del giro vita, degli zuccheri o del colesterolo cattivo LDL. Ma la sorpresa è stata che soltanto i volontari che si erano deliziati con formaggi stagionati hanno addirittura visto un incremento del loro colesterolo buono HDL.

Va notato che lo studio è stato parzialmente finanziato da industrie dei latticini danesi, ma secondo gli esperti il messaggio emerso comunque dalla ricerca è che se si vuole mangiare formaggio, meglio gustarsi quello stagionato e grasso.