Caldo, esperti: "Bere anche senza sete o rischio disidratazione"

Caldo, esperti: “Bere anche senza sete o rischio disidratazione”

23 Luglio 2015 - di Mari

MILANO – Estate e caldo, meglio bere anche quando non si ha sete. Il consiglio arriva da Umberto Solimene, presidente del Centro di Ricerche in Bioclimatologia Medica, Medicina Termale e Scienze del Benessere dell’Università degli Studi di Milano ed esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino, che spiega:

“Se in questi giorni di caldo avvertite un particolare senso di spossatezza, crampi, tachicardia e senso di vertigine, il rischio di disidratazione potrebbe essere alle porte. La disidratazione  è un pericolo che può essere evitato con un gesto semplice e alla portata di tutti come portare sempre con sé una bottiglietta d’acqua”.

Una buona regola sconosciuta ai più è che bisogna anticipare lo stimolo della sete: questo sorge spontaneo quando la perdita di acqua supera lo 0,5%, ma in realtà è già un segnale di stress idrico. Per farlo è necessario bere con costanza durante tutto l’arco della giornata. Una regola che vale per tutti, ma ancora di più nel caso di alcune categorie che sono considerate più a rischio in questo periodo.

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