Maria Elena Boschi total black: pantaloni stretti e tacchi FOTO

Maria Elena Boschi total black: pantaloni stretti e tacchi FOTO

2 Dicembre 2016 - di Claudia Montanari

TORINO – Maria Elena Boschi total black: pantaloni stretti e tacchi FOTO. Look casual chic per Maria Elena Boschi che, in occasione del suo discorso per la campagna “Basta un SI” in occasione del referendum Costituzionale presso Piazza Dei Mestieri a Torino, ha sfoggiato una mise total black: pantaloni skinny aderenti, maglioncino e le sue irrinunciabili scarpe con tacco, il ministro per le riforme del governo Renzi si è distinto come sempre non solo per il suo ruolo istituzionale ma anche per la scelta stilistica impeccabile.

Un ultimo invito, quella della Boschi, a votare Sì al referendum Costituzionale per cui i cittadini italiani sono stati chiamati alle urne domenica 4 dicembre 2016. Salita sul palco, la Boschi ha detto:

“Le persone che invitano a votare No sono le stesse persone che da trent’anni non fanno le riforme, che non si sono mai trovate d’accordo su niente e ora ci dicono che in sei mesi saranno capaci di farlo. Non so se sono più preoccupata dal fatto che non trovino l’accordo, o che lo trovino”.  “E’ stata una campagna elettorale a volte anche dura, ci sono state parole anche molto forti ma non credo nella stessa misura da entrambe le parti” ha detto ancora Maria Elena Boschi, aggiungendo: “Credo che nessuno di noi abbia mai parlato di serial killer o cose del genere. Non ricordo una volta in cui i comitati del Sì siano andati a contestare o interrompere un incontro di quelli del No”. Nonostante questo però, per la ministra “la cosa bella per entrambe le parti in questa campagna è stato l’impegno vero di tanta gente a rileggersi la Costituzione, a studiare, a capire che tipo di Italia potremmo costruire insieme. Credo siano state settimane positive, di vivacità della nostra democrazia e che abbia fatto bene al Paese parlare di Costituzione”. “E’ stato spesso un dibattito che è andato oltre i partiti – ha concluso – e questa campagna ha dimostrato che c’è un’Italia molto più appassionata, vivace, attenta e più bella di quella che spesso viene raccontata. Un’Italia che vuole essere protagonista”.