Si presenta alla laurea con un materasso: forma di protesta contro stupro subito

Si presenta alla laurea con un materasso: forma di protesta contro stupro subito

20 Maggio 2015 - di Silvia_Di_Pasquale

NEW YORK – Si presenta alla laurea con un materasso: forma di protesta contro stupro subito. Lei si chiama Emma Sulkowicz ed è arrivata alla cerimonia per la graduation, la laurea, alla Columbia University (New York), con quell’oggetto per lei ormai inseparabile: il materasso (La foto). Una forma di denuncia contro il suo presunto stupro, andato impunito, a suo parere, per la leggerezza dei professori.

Il percorso di Emma alla Columbia inizia due anni fa. Conosce un ragazzo, Paul, con il quale ha una relazione. Hanno dei rapporti sessuali. Una sera, riceve il giovane nella sua camera. Lui è ubriaco e la costringe ad un rapporto anale, contro il suo volere. All’inizio Emma mantiene il silenzio, poi quando viene a sapere che il ragazzo ha fatto lo stesso con altre donne, decide di denunciarlo alle autorità dell’università, senza ottenere giustizia.

La giovane ritiene che i leader dell’ateneo non abbiano preso sul serio la sua accusa, prendendo per buona la versione dei fatti del suo presunto stupratore, che si difende parlando di rapporto consensuale. Nel giorno della laurea, ha deciso perciò di gridare al mondo il suo sdegno nei confronti della presunta violenza di cui sarebbe stata vittima.