Orgasmo femminile nel sonno: perchè accade e non ce ne accorgiamo

Orgasmo femminile nel sonno: perchè accade e non ce ne accorgiamo

3 Dicembre 2015 - di aavico

ROMA – Lo sapevate che esistono gli “orgasmi notturni”? Una donna può infatti raggiungere l’orgasmo mentre sta dormendo. Non si sa ancora molto su questo strano “evento” su cui il primo esperimento fu fatto nel 1983 quando i ricercatori, analizzando il sonno di una donna, hanno scoperto che questa stava raggiungendo un orgasmo. Lo hanno scoperto perché hanno registrato un aumento del battito cardiaco da 50 a 100 battiti al minuto e un aumento della velocità del respiro da 12 a 22 respiri al minuto. Non solo: hanno notato anche un incremento del flusso sanguigno alla vagina.

A distanza di anni, si è tornato a parlare dell’orgasmo notturno delle donne. ‘”È un vero e proprio orgasmo fisico – ha spiegato Madeleine Castellanos, psichiatra e terapista sessuale alla rivista Fusion – la maggior parte delle donne, quando si sveglia, ricorda solo di aver fatto un sogno erotico, non di aver raggiunto l’orgasmo”. Gli orgasmi femminili tendono ad accadere prevalentemente nella testa di una donna.

Ma allora come si raggiunge l’orgasmo quando si dorme? Innanzitutto il sonno deve essere tranquillo e profondo poi “durante la fase Rem, quando c’è un incremento del flusso sanguigno nel clitoride, il cervello capisce che c’è più sangue in quei tessuti e permette il raggiungimento del piacere”, spiega la Castellanos. Secondo il sito Medicine Net, ogni donna vive la fase Rem del sonno da 3 a 5 volte a notte ed essa, ogni volta, 2 circa due ore.

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