Principe Harry: coinvolto in un incidente stradale ad alta velocità

Principe Harry: “Ecco perché non esco con una ragazza”

10 Maggio 2016 - di luiss_edalto

LONDRA – E’ uno dei reali più esposti ai media ma si è voluto sfogare contro le “incessanti intrusioni” che gli starebbero rendendo la vita difficile. Il principe Harry sceglie la Bbc per fare un appello alla difesa della sua privacy e indirettamente a quella degli altri Windsor. In un’intervista all’emittente pubblica britannica il principe si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, pur ricordando la sua “posizione privilegiata”, oltre ad approfittare delle telecamere per promuovere la nuova edizione degli Invictus Games, i giochi per reduci e mutilati di guerra di cui è il patron e che sono iniziati domenica in Florida.

“Tutti hanno diritto alla privacy”, ha detto il principe, che sebbene sempre sorridente nelle sue apparizioni pubbliche in questo caso non ha nascosto un certo malumore. “Sfortunatamente quella linea di confine fra la vita privata e quella pubblica in pratica non esiste più”, ha aggiunto. Di recente il principe e scapolo d’oro – che in passato invece finiva spesso sui tabloid per le sue infelici vicende amorose e le notti in discoteca all’insegna dell’alcol – non è stato preso di mira dai media. Ma nei suoi confronti ci sarebbe comunque una costante pressione: “Se parlo con una ragazza, quella diventa subito mia moglie, e la gente va a bussare alla sua porta”.

Di sicuro Harry risente del trauma della madre Diana, morta nel 1997, vittima di un inseguimento in auto ad alta velocità nel tunnel parigino dell’Alma proprio nel tentativo di sfuggire ad alcuni fotografi. E la ‘linea’ di Harry è molto simile a quella seguita da William e Kate, nel loro caso rafforzata dal fatto che devono proteggere anche i due figli, George e Charlotte, dalla costante presenza di paparazzi nella loro vita. In una dura lettera rivolta l’anno scorso ai media affermavano che era stato “superato il limite” e che i modi usati dai cacciatori di scoop rappresentavano un “rischio reale alla sicurezza”.

Le prese di posizione nei confronti di giornali e rotocalchi non si riferiscono tanto a quelli nazionali, piuttosto rispettosi della vita privata di casa Windsor, quanto ad alcune testate internazionali, in passato duramente criticate. Allo stesso tempo, il rapporto di Harry e dei duchi di Cambridge coi media è fondamentale per promuovere la loro vasta e continua attività di volontariato. I due principi non disdegnano poi di creare, anche grazie alla loro esposizione mediatica, un contatto molto informale coi sudditi. Di recente si sono fatti riprendere negli studi di Guerre Stellari, fuori Londra, mentre si sfidavano a colpi di spada laser e la stampa ha rivelato che avrebbero anche fatto le comparse per il prossimo capitolo della saga cinematografica indossando armature e caschi da Stormtrooper. Harry poi si è molto divertito a girare un video per promuovere gli Invictus Games dove è riuscito a coinvolgere, oltre agli Obama, anche la regina Elisabetta che è stata allo scherzo ma ha mostrato il suo stile contenuto e mai al di sopra delle righe affermando: “Really? Oh, please…” (Davvero? Ma per favore…).