Myriam Catania incinta: aspetta un figlio dal compagno Quentin

Myriam Catania incinta: aspetta un figlio dal compagno Quentin

16 Novembre 2016 - di Silvia_Di_Pasquale

MILANO – Myriam Catania incinta: aspetta un figlio dal nuovo compagno Quentin. L’attrice e doppiatrice, 36 anni, sarebbe in dolce attesa. Lo dimostrano alcune foto pubblicate dal sito Diva e Donna in cui Myriam mostra forme più che sospette. Miryam è stata sposata con l’attore Luca Argentero. I due si sono lasciati e hanno ufficializzato la fine della loro relazione nel 2016. Nel corso di un’Intervista con Io Donna l’attore ha parlato della fine del suo matrimonio con Miriam. Un addio che i paparazzi hanno seguito da vicino, infastidendo non poco l’attore piemontese. Queste le parole di Luca:

“Stiamo affrontando un percorso di separazione ormai da mesi, ma con grandissimo amore e rispetto reciproco. Le persone con cui possiamo essere visti o fotografati non sono le cause del nostro esserci lasciati – è trascorso tanto tempo: fanno parte del normale percorso di vita di due ragazzi di 38 e 36 anni… Ci diciamo tutto: né io né lei abbiamo scoperto qualcosa dai giornali”.

Oggi Luca Argentero fa coppia con una giovane attrice e modella, Cristina Marino. Di lei ha detto: “Sì. È un cosa fresca, nuova, non mi sento al momento di aggiungere altro… Ci siamo conosciuti sul set di Vacanze ai Caraibi”.

Miryam Catania aveva invece detto a Novella:

“L’amore non finisce, l’amore cambia. Si fa più adulto, consapevole e profondo, diventa stima, amicizia, rispetto profondo, desiderio che l’altro stia bene. L’amore non finisce, assume consapevolezza. Diventa libero di trasformarsi, di prendere forme diverse, non richiede più frequentazione, non richiede legami, non pretende nulla, dona. Ed è questo il sentimento che ancora lega Luca a me, pur essendo ormai divisa da tempo, lontani, immersi in altri pensieri, in altre realtà, in situazioni che soddisfano le nostre anime, ma, malgrado tutto questo, pur sempre indissolubilmente legati dal rapporto che ci ha uniti per anni e che ora ci vuole separati, ma non per questo meno vicini (…)”.