Mario Balotelli, ancora guai: addio Lamborghini. Ecco perché

Mario Balotelli, ancora guai: addio Lamborghini. Ecco perché

7 Settembre 2015 - di Claudia Montanari

BRESCIA – Mario Balotelli, ancora guai: addio Lamborghini. Ecco perché. Mario Balotelli continua a far parlare di sé… ma non per i suoi risultati calcistici. Da poco tornato in Italia, ingaggiato di nuovo dal Milan, Balotelli si è fatto subito riconoscere. Per i prossimi mesi il calciatore italiano dovrà dire addio alla sua Lamborghini: gli agenti della Polizia locale di Brescia, infatti, gli hanno ritirato la patente. Il motivo? Eccesso di velocità. Almeno questo è ciò che si legge sul Giornale di Brescia” secondo cui il fatto si sarebbe verificato all’inizio della scorsa settimana vicino all’abitazione di Brescia – zona stadio Rigamonti – del calciatore, fermato da una pattuglia della locale che ne ha rilevato la guida ad alta velocità attraverso il telelaser.

In via Branze, dove la pattuglia era appostata, il limite è di 50 km: visto che è scattato il provvedimento del ritiro del documento di guida – formalmente la patente è sospesa in attesa che gli atti siano trasmessi alla Prefettura e venga stabilita la sanzione definitiva – significa che con la sua Lamborghini Balotelli viaggiava ad un velocità superiore ai 90 km all’ora. Subito fermato, il giocatore è – almeno questo lo ha imparato – rimasto tranquillo e ha accettato senza protestare l’operato degli agenti. Secondo quanto si legge, la giustificazione di Mario sarebbe stata: “Mi dispiace: non me ne sono accorto”.

Tuttavia, Mario non si è certo buttato giù e si è concesso un weekend ad alta quota.  Sul suo profilo Instagram e su quello dell’amico Antony Uberti ci sono le immagini dei due con le Dolomiti sullo sfondo. “Relax e un po’ di aria pura… in fase di concentrazione per il derby”. E di certo non poteva mancare… un giretto in elicottero.