Cugini di Campagna: è guerra. E Barbara D’Urso…

23 Agosto 2016 - di luiss_edalto

ROMA – Cugini di Campagna: tra Nick Luciani, volto storico del gruppo e ormai ex, e gli altri è finita tra diffide e carte bollate. Luciani infatti da due anni ha lasciato il gruppo e ha avviato la carriera da solista, ma questo passaggio non è avvenuto pacificamente. L’ultimo episodio della “faida” è avvenuto durante l’ultimo concerto di Luciani, in Campania. Ne parla Repubblica:

E’ il 14 agosto, Nick Luciani – ex “voce d’angelo”- fa un concerto nel rione Canganelli, per la festa dell’Assunta. Una festa di paese, ma gli organizzatori per dare lustro alla serata aggiungono sui manifesti il nome del gruppo di cui Luciani faceva parte un tempo: i Cugini di Campagna. Particolare che non passa inosservato: “Non è corretto usare il marchio storico”.

La band, infatti, non si è lasciata bene: Nick e i Cugini, nel 2014, dopo la scissione, hanno firmato davanti a un notaio un patto in cui “voce d’angelo” si è impegnato a non usare più il nome del gruppo, anche se – pagando i diritti – può continuare a cantare i successi storici. Gli ex compagni, venuti a sapere dei manifesti a Poggiomarino, hanno presentato denuncia. Luciani è stato identificato dai carabinieri a fine esibizione – non senza discussioni e polemiche – e gli atti sono stati inviati alla Procura. Ora Nick Luciani si difende e si sfoga pubblicamente. “E’ colpa di Ivano se ho abbandonato i compagni, non mi lasciava libero di esprimere la mia creatività. Ecco perché ho deciso di lasciare i Cugini di Campagna. Appena tornato solo, ho pubblicato l’album dal titolo Ricomincio da me, composto da cover e brani inediti tutt’ora in vendita negli store musicali ma al momento di promuovere la mia nuova vita artistica in televisione, ho trovato la strada bloccata”.

Nick Luciani se la prende soprattutto con Ivano Michetti: lui bloccherebbe, a suo dire, i suoi passaggi in tv. Avrebbe anche diffidato Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso, tutto purché Nick non utilizzi il nome del gruppo.