Tariffe cellulari: aumenti estivi dal primo agosto, ecco tutti i rincari

Tariffe cellulari: aumenti estivi dal primo agosto, ecco tutti i rincari

28 Luglio 2015 - di aavico

ROMA – Dall’1 agosto scattano i rincari sulle utenze telefoniche per gli smartphone. La stangata ci farà spendere nell’arco di un anno l’8 per cento in più. Le compagnie telefoniche hanno deciso di cambiare la scadenza per i pagamenti e di prelevare il credito per le tariffe ogni 28 giorni. In questo modo saremo costretti, nonostante non ci sia un servizio nuova, a pagare una mensilità in più per usare le nostre tariffe sui cellulari. Così da 12 mensilità come era in precedenza si passerà a 13.

Tim applicherà il piano non solo alle nuove tariffe ma anche a chi ha già un contratto, che in questi giorni riceverà il seguente sms: dal 2 agosto, addebiti ogni quattro settimane invece che una volta la mese. Per attenuare la cosa Tim regala tre mesi di telefonate gratis la domenica. Un esempio: Tim Special Start passa da 600 a 1.000 minuti e da 1 a 2 GB di internet, sempre a venti euro. I minuti di Tim sono senza scadenza, cioè quelli non consumati sono cumulabili nei mesi successivi.

Nessuna consolazione per gli utenti da parte di Wind e Vodafone. Con Vodafone, avere 500 minuti e 1 GB prima costava 15 euro al mese; adesso lo stesso prezzo ogni quattro settimane dà 400 minuti, 100 sms e 1 GB. Si può rimediare con la Summer Card: 2 GB al mese per tre mesi a 10 euro. Dopo i tre mesi, i 2 GB costano 10 euro ogni quattro settimane.

La All Inclusive di Wind passa da costo mensile a quadri-settimanale lasciando il resto invariato: 12 euro, 500 minuti, 500 sms, 1 GB. Il canone della All Digital scende  però di 2 euro col passaggio a quadri-settimanale (500 minuti, sms illimitati, 2 GB; con l’ impegno di usare solo i canali digitali di contatto con l’ operatore).

Come segnalano gli esperti della rivista “Altroconsumo”, per legge c’è il diritto alla disdetta gratuita in caso di rimodulazioni della tariffe. “Queste rimodulazioni le fanno sempre in piena estate, quando forse c’è meno attenzione da parte degli utenti”, fa sapere Marco Pierani, responsabile rapporti istituzionali di Altroconsumo.