Speciale Natale: Pandoro senza glutine

Speciale Natale: Pandoro senza glutine

8 Dicembre 2015 - di mlantermino

Roma – Speciale Natale: Pandoro senza glutine.

Oggi sono sempre di più i prodotti gluten free in commercio per chi è celiaco, ed è anche possibile preparare a casa tante ricette gustose grazie a mix di farine prive di glutine.
Allora perché non provare a preparare il pandoro a casa anche se si hanno problemi di celiachia?
Con il gruppo Facebook  “Quelli che non solo dolci”  vi proponiamo il Pandoro senza glutine di Katiuscia Niutta la food blogger di  “Celiachia e Fantasia”.

Questo Pandoro l’ho fatto grazie allo stimolo dell’amico Raffaele Pignataro e all’ottima riuscita della sua emulsione aromatica, altrimenti sarebbe stato un semplice dolce lievitato.

 

Tempo di realizzazione.
2 giorni
stampo da 1 kg.

Ingredienti per 1 pandoro.

1° impasto.
100 g farina Nutrifree mix pane.
100 g di acqua tiepida.
10/12 g lievito di birra fresco.

2° impasto.
150 g farina mix pane Nutrifree.
50 g farina mix per dolci Nutrifree.
3 tuorli a t.a.
2 uova intere a t.a.
150 g di burro bavarese montato.
130 g di zucchero semolato.
40 g di latte in polvere.
4 g di xantano.
50 g di panna liquida.
25 g di latte t.a.

per lo stampo: burro q.b. e farina di riso finissima Nutrifree q.b.

per emulsione aromatica di Raffaele Pignataro.
20 g di burro bavarese fuso.
10 g di miele di acacia.
1 cucchiaino di vaniglia in polvere.
buccia grattugiata di una arancia.
2 cucchiai di rhum (aggiunto da me).

La sera prima in una ciotola di vetro.

1° impasto.
fare sciogliere il lievito con l’acqua poi aggiungere la farina, attenzione a non fare grumi, coprire con pellicola facendo un foro al centro, conservane nel forno spento.

La mattina seguente.

Per l’emulsione aromatica amalgamare tutti gli ingredienti e tenere da parte.

2° Impasto.
Montare il burro con 30 g di zucchero e tenere da parte. Mettere il primo impasto nell’impastatrice con accessorio K oppure in una grande ciotola di vetro, e aggiungere le farine, lo xantano, il latte in polvere, i tuorli, le uova intere e 100 g di zucchero e iniziamo ad impastare. A filo versiamo il latte con la panna poi una volta incorporato aggiungere poco alla volta il burro montato, aspettiamo che sia incorporato e per ultimo l’aroma.

Prendere lo stampo imburralo e spolverare con la farina di riso, versare il composto livellare bene e mettere a lievitare per almeno 3 ore in forno spento tiepido a 26°C.

Trascorso il tempo di lievitazione togliere dal formo.

Infornare a 170°C e mettere lo stampo nella parte bassa al 1° livello e cuocere per 40 minuti facendo sempre la prova stecchino, se vedete che la superficie si brucia coprire con carta alluminio.

Una volta cotto sfornare, lasciare riposare 1 minuto, capovolgete su una griglia togliere lo stampo e far freddare completamente.

Chiudere in una busta per alimenti, se si dovesse creare condensa aprire la busta. Al momento di servire spolverare con zucchero a velo vanigliato.

Per saperne di più sul gruppo “Quelli che non solo dolci” clicca qui.

Se vuoi diventare anche tu un membro del gruppo clicca qui.

Chi è Katiuscia Niutta.

Ho scoperto la celiachia circa 4 anni fa e, all’inizio, come penso sia successo a tutti, mi sono sentita un po’ disorientata. Poi, grazie anche alla mia testardaggine, ho cominciato a sperimentare in cucina, utilizzando prodotti che prima mai avrei pensato di inserire come elementi fissi della mia alimentazione! I risultati soddisfacenti mi hanno stimolato a tal punto da spingermi a ricercare e sperimentare ulteriormente, fino a pensare di poter condividere i miei successi culinari con gli altri. È così che sono diventata blogger…
Quando decido di chiudermi in cucina, per provare a realizzare qualcosa di nuovo, vuol dire che prima ho riflettuto attentamente per un numero di giorni proporzionale alla difficoltà di ciò che intendo realizzare. Se, poi, ciò che ho ottenuto non mi soddisfa, cerco di capire in cosa ho sbagliato: torno in stand by riflessivo per altri giorni, ripenso mentalmente a tutto il procedimento, dopodiché ritento. E così avanti fino a quando non raggiungo il risultato che desidero.
Per mia fortuna posso dire di conoscere bene le varie farine, la loro resa e reazione ed ho una buona competenza nelle tecniche di pasticceria e panificazione. Questo mi è di grande aiuto per capire da dove partire per ottenere il migliore dei risultati.

Ecco altre ricette di Katiuscia qui su Ladyblitz:

Rotolo salato senza glutine
Casetta di spezie senza glutine
Pandorini ai pomodori senza glutine
Gnocchi di Grano Saraceno senza glutine 

Katiuscia Niutta

Speciale Natale: Pandoro senza glutine