Roberto Saluzzi: Musica e Pasticceria due passioni travolgenti

Roberto Saluzzi: Musica e Pasticceria due passioni travolgenti

17 Novembre 2015 - di mlantermino

Roma – Roberto Saluzzi: Musica e Pasticceria due passioni travolgenti.

Cosa può accomunare la musica alla pasticceria? Indubbiamente, sono entrambe passioni travolgenti. Qualcosa che scorre nel tuo essere, capace di travolgerti.  Qualunque situazione, qualunque immagine, qualunque sensazione od emozione può scatenare un’idea che induce ad uno studio dal quale non ci si riesce a sottrarre, che porta a provare e riprovare, ostinatamente, fino al momento in cui nasce la tanto attesa e desiderata creatura.

Succede per la musica. Succede per la pasticceria.

E quando queste due passioni si fondono: cosa accade? Accade che, senza accorgersene, ci si è innamorati perdutamente ed ogni senso, inebriato da note dolci e melodiose, ne è avvolto e conquistato.

È ciò che è successo al Maestro Roberto Saluzzi, primo violino dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia, che si diletta nell’arte pasticciera quando non è in tournée in giro per il mondo.

Venti anni fa, quasi per gioco, ha preparato una Charlotte per gli amici e da allora ha continuato a deliziarsi e a deliziare tutti con le sue bontà. Tante ricerche, tanti tentativi, tanti fallimenti prima di riuscire a stabilire l’equilibrio nelle ricette e, quindi, l’Armonia. Sì, perché in Pasticceria, come per la Musica, proprio di Armonia si tratta.
Si sa: senza Armonia non c’è melodia, ma rumore.

Una bella “sviolinata”, il Maestro Saluzzi, l’ha fatta sabato 14 novembre quando, ad un folto gruppo di amici, ha insegnato come si fa un panettone col lievito madre.

Fare il panettone è molto complicato, se si aggiunge l’utilizzo del lievito madre diventa poi un’operazione quasi impossibile. Basta pensare che la maggior parte delle pasticcerie, per la lievitazione, preferisce utilizzare il lievito di birra proprio per la grande difficoltà nel gestire il lievito madre.

Eppure, Roberto, ha sfatato il mito dell’impossibilità di creare un panettone in casa e con gli strumenti casalinghi a disposizione.

Ha creato una ricetta tutta sua, nel rispetto della tradizionalità del dolce tipico milanese, fruibile da chiunque abbia un medio livello di manualità e fattibile con pochissimi accorgimenti.  Ne ha rivisitato i gusti spaziando dal panettone con le amarene al panettone con pere candite e cioccolato senza, naturalmente, privarsi del classico e amatissimo Panettone di Milano con canditi e uvetta.  E che dire del profumatissimo panettone con farina integrale al 100% macinata a pietra con note di bergamotto!?
Definirlo fantastico sarebbe riduttivo! Insomma, una giornata all’insegna di note golose terminata in un turbinio di golosità per la gioia di tutti i palati.

Ma Roberto non è primo a questi successi: nel mese di ottobre, a Milano, ha ritirato il primo premio vinto al Concorso “…Per mangiarti meglio”  ,  patrocinato da Expo 2015 e organizzato dall’Associazione Culturale TraccePerLaMeta  col suo dolce “Opera”.

Adesso attendiamo l’uscita prossima del suo attesissimo libro “Dolci Sinfonie” : un’opera dove la Musica e la Pasticceria si fondono per creare uno spazio in cui melodie, aromi inebrianti, soffici impasti, cioccolati croccanti e spezie trovano la loro più grande esaltazione.

Potete trovare la ricetta del Panettone del Maestro Roberto Saluzzi cliccando qui .

Il sito: Le Tentazioni di Roberto