Il Cinghiale secondo la Chef Valeria Piccini, 2 Stelle Michelin

Il Cinghiale secondo la Chef Valeria Piccini, 2 Stelle Michelin VIDEO

17 Ottobre 2016 - di mlantermino

Roma – Il Cinghiale secondo la Chef Valeria Piccini, 2 Stelle Michelin.

(di Manuela Lantermino)

Toscana, nata in una famiglia di golosi, l’amore per il buon cibo l’ha ereditato dalla mamma e dalla nonna che le hanno insegnato la cucina della tradizione, diventando chef per passione senza aver mai frequentato una scuola professionale. Si diploma in chimica ma il destino le riserva ben altri orizzonti… Negli anni 70 si fidanza con Maurizio, figlio di ristoratori di Montemerano, e inizia a dare una mano alla suocera nel ristorante di famiglia. In quegli anni Valeria capisce che quella è la sua vocazione e la sua strada… Cucinare le riesce talmente bene che nel 1987 la suocera le lascia il totale controllo della cucina e Maurizio, che nel frattempo è diventato suo marito, si occupa della sala, dell’accoglienza e dei vini… In quegli anni il Ristorante Caino è ancora una piccola realtà locale dove si mangia dell’ottima cucina del territorio, ma a Valeria non basta e durante le ferie e i momenti di riposo inizia a viaggiare con il marito e a dare un’occhiata a cosa succede nelle altre cucine, alla ricerca di nuovi modi di vivere e interpretare la cucina. Il salto di qualità per lei è il passo successivo, e avviene in modo naturale, dai suoi viaggi porta con se i colori, i profumi e i sapori delle cucine che ha incontrato… Con il suo talento e la sua creatività applica le nuove conoscenze alla Sua cucina della tardizione e del territorio che non tradirà mai, diventando la grande Chef che è oggi con 2 stelle Michelin e portando Caino da piccola trattoria della Maremma a ristorante appartenente ai Relais & Châteaux  conosciuto in tutto il mondo. La sua è una cucina semplice ma creativa, piena di sapori e di equilibrio, ricca di emozioni, sempre e comunque legata al territorio e alla stagionalità… E’ un racconto di amore per la sua terra e i suoi prodotti…
E’ ricerca della qualità…

Nell’offerta gastronomica di Caino trovi i funghi, le rape, i fagioli, il cavolo, i topinambur, le lumache, il maialino, l’agnello, la lepre ma soprattutto il cinghiale, chi passa da qui non puo’ non degustare il cinghiale di Valeria Piccini, perché il suo è diverso da tutti gli altri, è una storia da raccontare un’esperienza gourmet da vivere…

Lei questa storia ce l’ha raccontata durante un show cooking nei giorni scorsi a Le Strade della Mozzarella a Roma e io voglio condividerla con voi con questo VIDEO…

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