Come capire se un uovo è fresco e tante altre cose da sapere

Come capire se un uovo è fresco e tante altre cose da sapere

14 Dicembre 2016 - di mlantermino

Roma – Come capire se un uovo è fresco e tante altre cose da sapere.

(di Manuela Lantermino)

Non sempre sulle uova è indicata la data di scadenza e mangiarle poco fresche non è certamente sano, oltre al fatto che, utilizzarle in tali condizioni, può compromettere la riuscita della ricetta, soprattutto in pasticceria.

Ma c’è un modo molto semplice per verificare se un uovo è fresco o meno: basta immergerlo in un bicchiere di acqua a temperatura ambiente, se l’uovo scende pesantemente sul fondo e si adagia orizzontalmente vuol dire che è freschissimo, se scende ma rimane verticale con la punta rivolta in su e tende a salire, significa che inizia ad avere qualche giorno di troppo, se invece galleggia completamente in superficie è assolutamente da gettare….. Insomma più sale e più è vecchio l’uovo.

Ciò avviene perché man mano che invecchia si forma aria all’interno dell’uovo.

Un’altra cosa alla quale occorre fare attenzione è che il guscio sia sempre perfettamente integro, perché attraverso il guscio rotto può passare il virus della salmonella, ed è comunque sempre opportuno lavarle bene con acqua prima di romperle.

Attenzione però a lavarle solo quando devono essere usate, perché facendolo precedentemente l’acqua le priverà della loro pellicola protettiva, rendendo il guscio, che è poroso, più facilmente attaccabile dai batteri e diminuendone il tempo di conservazione.

Se fossero particolarmente sporche, perché magari prese direttamente dal contadino, pulirle a secco con una spugnetta e solo con acqua al momento dell’utilizzo.

Ma quanto pesa un uovo? 

  • XL   – Grandissime:    73 g e più
  • L      – Grandi:               di 63 g e più ma inferiori a 73 g,
  • M     – Medie:               di 53 g e più ma inferiori a 63 g,
  • S       – Piccole:             meno di 52 g,

In molte ricette però capita di trovare il peso in grammi di rossi e albumi d’uovo, soprattutto quando bisogna essere precisi come in molte preparazioni di pasticceria, quindi come regolarsi per sapere se in frigo si hanno sufficienti uova?

Peso per un uovo medio:

  • –       albume: 30/35 gr.
  • –       rosso o tuorlo: 15/20 gr.
  • –       intero sgusciato: 50 gr.
  • –       intero con guscio: 60 gr.

Quindi se per esempio in una ricetta occorrono 200 gr di tuorli occorreranno circa dalle 10 alle 14 uova medie.

E lo sapevate che le uova si possono congelare?

Capita a volte di avere troppe uova che potrebbero invecchiare prima di essere consumate, oppure si sono utilizzati solo gli albumi in una preparazione e non si sa come impiegare subito i tuorli avanzati.
Ecco come congelarle in modo sicuro senza perderne il gusto e la consistenza:

  • Rompere le uova in una ciotola: ovviamente non vanno mai congelate intere, poiché le uova crude, come qualunque altro ingrediente ricco di acqua, si espandono quando vengono congelate. Se si cerca di surgelarle nel guscio, si romperanno. Oltre al fatto che questo incidente riempirà l’uovo di schegge di guscio.
  • Sbattere delicatamente le uova per amalgamarle: lavorale a sufficienza per rompere i tuorli e creare un composto omogeneo cercando di non incorporarvi troppa aria.
  • 3  Aggiungere un altro ingrediente per prevenire la granulosità (raccomandato ma non indispensabile)quando vengono congelati i tuorli crudi tendono a diventare gelatinosi e se mescolati agli albumi possono diventare granulosi. Ci sono due modi per evitare che accada, in base a come si intende usare le uova in seguito. Se si cucineranno in una preparazione salata, aggiungere mezzo cucchiaino di sale per ogni 240 ml di uova crude, se si useranno in ricette dolci, mescolare un cucchiaio e mezzo di zucchero, miele o sciroppo di mais per la medesima dose.

Importante è anche pastorizzare le uova quando si vogliono preparare in tutta sicurezza delle ricette che prevedono l’utilizzo di uova crude, come per esempio il Tiramisù, evitando il pericolo della salmonella.
Clicca qui per scoprire come fare!!!

E ancora, sapete leggere la carta di identità di un uovo? Cioè cosa sono tutti quei numeri stampati sul guscio?

Impresso su ogni guscio vi è un codice identificativo che permette di conoscere la filiera dell’uovo.
Le prime cifre indicate risultano le più importanti e facilmente comprensibili al consumatore. Esse indicano il tipo di allevamento da cui provengono le uova e il paese di origine, mentre le cifre successive indicano la provincia e il comune di allevamento e l’allevamento specifico.

Ecco nel dettaglio la composizione del codice sul guscio:

Es: 0 IT 045 TO 001

  • 1- La prima cifra indica la tipologia di allevamento:

0 = Uova da agricoltura biologica
1  = Uova da allevamento all’aperto
2  = Uova da allevamento a terra
3  = Uova da allevamento in gabbia

  • 2- Le lettere successive indicano lo Stato di produzione

IT  = Italia

FR = Francia

AU = Austria

ecc.

  • 3- Le tre cifre successive indicano il Codici Istat del Comune di provenienza

  Istat.it  in file exl

  • 4- Le lettere successive indicano la provincia di produzione

Elenco delle province Italiane

  • 5- Ultime cifre Codice Allevamento

 Assegnato dalle Asl.

Un’altra curiosità è il colore del guscio delle uova che dipende esclusivamente da fattori genetici e non nutrizionali. Inoltre la diversa colorazione del guscio non riveste alcuna importanza sul valore nutrizionale o sulle caratteristiche sensoriali dell’uovo.

Infine dal punto di vista nutrizionale l’uovo è un alimento ricco di proteine nobili, sali minerali, vitamine A, B ed E.

Come capire se un uovo è fresco e tante altre cose da sapere

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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