Bridget Jones, nuovo film: ma i fan criticano "troppo magra"

Bridget Jones, nuovo film: ma i fan criticano “troppo magra”

23 Dicembre 2015 - di aavico

ROMA – Bridget Jones, a 12 anni dall’uscita del secondo film, “Che pasticcio, Bridget Jones!”, il terzo capitolo della saga, “Bridget Jones’s Baby”, arriverà nelle sale nel 2016. E, ovvio, sarà sempre Renée Zellweger ad interpretare la protagonista che, però, in questa pellicola è molto diversa dalla Bridget a cui siamo abituati… La svolta è che nel terzo film Bridget sarà molto più snella rispetto al solito. Una scelta quasi obbligata, vista la metamorfosi fisica dell’attrice, oggi 46enne.

La Zellweger per i primi due film era stata applaudita anche per la decisione di prendere peso e dare così un’immagine del personaggio più vicina alla vita reale e, soprattutto, al personaggio dei romanzi di Helen Fielding. Ed era stata apprezzata anche per la determinazione dimostrata quando, dopo aver raggiunto una forma fisica perfetta per girare “Chicago”, ha poi ripreso peso per il secondo capitolo di Bridget Jones e dare così continuità al suo personaggio.

Per questi motivi ora i fan della saga si chiedono cosa sia cambiato. Ha la risposta pronta la regista del terzo film, Sharon Maguire, che ad Entertainment Weekly rivela: ”Per questo terzo film ci è sempre piaciuta l’idea che Bridget Jones, 15 anni dopo, aveva finalmente raggiunto il suo peso ideale ma non ha ancora risolto nessuno dei suoi problemi d’amore e di solitudine”. Anche la diretta interessata, la Zellweger, ha fatto capire che questa terza pellicola apre un ciclo nuovo della vita di miss Jones: ”Bisogna scoprire cosa ne è stato di lei. Come attrice, sento di essere tornata insieme ad una vecchia amica. Amo il personaggio, amo il fatto che racconti storie su cosa significa essere donna e su tutte quelle situazioni che capitano in un momento della vita. È giusto raccontare questo momento della vita di Bridget Jones”. Il momento è quello in cui Bridget ritrova il suo peso forma e se i fan non sono d’accordo con questo cambiamento e, anzi, storcono il naso, va anche detto che questo nuovo film non si ispira a nessuno dei 4 romanzi pubblicati dalla Fielding. Voi che ne pensate di questa trasformazione?