Sergio Castellitto, chi è la moglie, Margaret Mazzantini FOTO

Sergio Castellitto, chi è la moglie, Margaret Mazzantini FOTO

8 Marzo 2016 - di Silvia_Di_Pasquale

Sergio Castellitto, chi è la moglie, Margaret Mazzantini. L’attore e regista è protagonista del film “Venuto al mondo”, tratto dal romanzo della Mazzantini, pubblicato nel 2008 e vincitore del Premio Campiello 2009. Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini, sono una delle coppie più inossidabili del panorama cinematografico e letterario italiano. Nata a Dublino, dove ha vissuto per circa tre anni prima di trasferirsi con la famiglia a Tivoli, nei pressi di Roma, Margaret Mazzantini è figlia dello scrittore Carlo Mazzantini e della pittrice irlandese Anne Donnelly, nonché sorella minore dell’attrice Giselda Volodi. Insieme la coppia ha 4 figli: Pietro Castellitto, Cesare Castellitto, Anna Castellitto, Maria Castellitto. Il regista e la scrittrice si sono sposati nel 1987 e si sono conosciuti recitando in Le tre sorelle di Cechov.

Nel corso di un’intervista con IoDonna, Sergio Castellitto ha parlato della sua trentennale carriera. alla domanda: “Come riesci a muoverti oggi nel decidere di accettare o no un progetto?”, lui ha risposto:

“Successo è la libertà di andare a lavorare dove vuoi. Poi qualcosa va bene, qualcosa no. I film più interessanti che ho girato sono stati L’uomo delle stelle e Il grande cocomero, ma anche i progetti televisivi su Coppi, Don Milani ed Enzo Ferrari, che mi hanno permesso di diventare anche un attore divulgativo. Hanno ancora una febbre che altri non possiedono. Oggi a mio parere le cose migliori al cinema vengono dalle serie televisione americane, penso a quello che avevo fatto con In Treatment, basato su un loro modello, rivelatasi poi una scommessa vinta. Inseguire la qualità, decidere di andare a lavorare dove il progetto sembra migliore, poi ci sono mille modi per accettare un film o no. Il futuro del cinema sta non solo nell’accettare la sua dimensione archeologica e popolare, ma anche a guardare in nuovi direzioni e tecnologie. Quello che cambia ogni giorno è lo sguardo”.