Selena Gomez: “Per Justin Bieber sbattevo la testa contro il muro”

27 Luglio 2016 - di Claudia Montanari

ROMA – Selena Gomez: “Per Justin Bieber sbattevo la testa contro il muro”. Sappiamo tutto di Selena Gomez e della ex coppia che erano lei e Justin Bieber. O meglio, sappiamo tutto quello che ci hanno raccontato i giornali. Un amore innocente, nato quando i due erano ancora adolescenti. Una storia da favola, poi turbolenta. E poi la fine. Le strade diverse prese da entrambi, i continui gossip e poi i successi planetari. Lui, cantante controverso, e lei, ex bambina prodigio della Disney con il maggior numero di follower su Instagram del mondo. Più di Kim Kardashian, per dire. Ma dietro la loro rottura c’è qualcosa di più. Perché oltre ad essere personaggi famosi in tutto il mondo, sono anche esseri umani. E come tutti gli esseri umani piangono, soffrono, provano dolore. Selena Gomez ha raccontato il suo dolore dopo la fine della relazione con Justin Bieber a Patti Wilson per Vanity Fair. Un amore molto più vicino ai nostri di quanto noi non crediamo.

In particolare, Selena Gomez ha raccontato di come ha raccolto i pezzi del suo cuore infranto dopo la rottura con Justin, suo primo vero amore. Si legge su Vanity Fair:

“Quando ci siamo incontrati (parla la giornalista, ndr) le ho confessato la mia limitata conoscenza del suo curriculum. Per me era la ragazza dagli occhioni innocenti che usciva con Justin Bieber,Sembra anzi che pure lei abbia passato la maggior parte degli ultimi anni senza avere un’idea precisa di chi fosse. «Una volta finito con la Disney ho avuto una reazione tipo: “O cazzo”», racconta. «Mica lo sapevo, cosa volevo fare. Ho dovuto imparare a essere me stessa»”

Un’impresa difficile per Selena, sopratutto perché quegli anni coincidevano con quelli di Justin Bieber:

“Un amore che comincia molto vero e molto innocente, seguito da anni di tira e molla turbolenti quando andava bene, e devastanti quando andava male. Mentre Bieber si reinventava come l’incarnazione tatuata dell’adolescente ribelle pseudoteppista, Gomez è diventata, suo malgrado, una spettatrice, sulla quale i tabloid hanno scaricato una quantità di storie spiacevoli. Il tutto alimentando quel bisogno insaziabile, molto americano, di vedere quanto tempo impiegano i famosi, specie se giovani, a incenerirsi sotto i riflettori di una curiosità aggressiva”.

E questo per Selena è stato devastante:

“All’inizio non m’importava. Pensavo: “Ho diciott’anni, un fidanzato, insieme siamo carini, stiamo bene”. Poi mi si è spezzato il cuore e sì che m’importava. Perché la gente non aveva idea di cosa succedesse realmente, eppure ovunque leggevi un milione di cose diverse. E intanto io ero in un angolo a sbattere la testa contro il muro. Non sapevo da che parte girarmi”.

Ora, sembra che Selena si sia riuscita a buttare alle spalle il suo passato:

“Sul serio, basta. Ci tengo che stia bene, ma non ne posso più”.