Romina Carrisi attrice in tv! Ecco dove la vedremo presto

Romina Carrisi attrice in tv! Ecco dove la vedremo presto

13 Giugno 2017 - di Claudia Montanari

ROMA – Romina Carrisi attrice in tv! Ecco dove la vedremo presto. Bella e brava: Romina Carrisi, figlia di AlBano e Romina Power, sarà presto in tv! Dove, vi starete chiedendo? Ebbene, l’attrice farà parte del cast di una delle fiction più longeve e di successo della Rai… Don Matteo! A confermare la notizia è la stessa Romina sui suoi canali Social e, a quanto pare, la figlia di AlBano è già impegnata nelle riprese di Don Matteo 11. Una bella notizia per tutti i fan della cantante e per quelli di AlBano e Romina, che presto potranno vedere Romina Carrisi sul piccolo schermo in prima serata.

Le riprese della fiction sono iniziate il 5 giugno scorso a Spoleto, magica cittadina umbra, e l’11esima serie, che sarà trasmessa sulla Rai nel 2018, promette già diversi colpi di scena e novità. Uno di questi è senza dubbio la presenza di Romina Carrisi, che reciterà a fianco dei protagonisti storici della serie quali Don Matteo, (Terence Hill), il maresciallo Cecchini (Nino Frassica), Natalina (Natalie Guetta) e Pippo (Francesco Scali).

Romina Carrisi, che ha compiuto da poco 30 anni, è nata a Cellino San Marco ma 7 anni fa ha deciso di lasciare le terre pugliesi per vivere negli Stati Uniti. Nei primi mesi del 2017 però è tornata in Italia, impegnata come protagonista nella commedia di Carlo Goldoni “Le smanie della villeggiatura” con la Compagnia degli Onesti dell’attore e regista livornese Emanuele Barresi. Lo spettacolo ha avuto molto successo e Romina ha avuto modo di affermarsi come attrice di talento.  Il debutto ha avuto luogo il 20 gennaio a Budrio, in provincia di Bologna. La figlia di Romina ha le idee molto chiare, come spiega nel corso di un’intervista con Il Tirreno a firma di Teresa Giannoni.

Volevo fare l’attrice da quando avevo 12 anni – ha detto Romina – mi mettevo davanti allo specchio e rifacevo le scene dei film. Non c’è mai stato altro che volessi fare. Non so se è stato un richiamo inconscio del sangue, visto che da generazioni la mia è una famiglia di attori, o se è stata una scelta spontanea. Ho sempre sentito la necessità di vivere molte vite: una sola non mi bastava, non me la sentivo comoda. Era un modo per evadere”.