Kiesza, dalla Marina canadese a popstar: “Hideaway” è un successo

29 Luglio 2014 - di luiss_edalto

ROMA – Ha 25 anni, un fisico da modella e una voce da usignolo. Ma Kiesza, nome d’arte di Rae Ellastad, è un ex marinaia. Sì perché ha prestato servizio nella Marina canadese prima di arrivare al successo con un tormentone dance ispirato agli anni Novanta, “Hideways”. Su Youtube è stato visto 65 milioni di volte. Scrive Andrea Laffranchi sul Corriere della Sera:

La vita e la carriera di Kiesza sono state orientate dalle passioni. La vela, anzitutto. Ha iniziato da teenager e, attraverso il fratello che ha scelto la via militare e ha firmato per arruolarsi, il passo verso le navi da guerra è stato breve. «Percorsi a ostacoli, allenamenti continui, sveglie in piena notte con attacchi simulati… è stata dura. Avevo una buona vista e sarei dovuta diventare una tiratrice scelta. Ma non ce l’avrei mai fatta a sparare a una persona. Alla fine ho capito che non era la scelta giusta per la mia personalità», ricorda.

Il mare l’ha portata sia verso l’uniforme che verso la musica. Sulle navi da crociera che sono state il suo primo lavoro da teenager ha iniziato a suonare la chitarra e a scrivere canzoni. Al termine degli studi militari, quando era il momento di scegliere cosa fare veramente da grande, ha preferito la musica. E ha vinto una borsa di studio per il prestigioso Berklee College of Music di Boston.

Le prime composizioni della rossa erano canzoni folk. Alla house ci è arrivata grazie un’altra passione: la danza. «Ho iniziato a 3 anni. Mi allenavo duramente ogni giorno. Poi attorno ai 15 anni ho smesso per colpa della mia struttura ossea: rischiavo di avere danni permanenti alle ginocchia — racconta —. Amo ballare e muovermi sul palco, e la musica che faccio adesso tira fuori la performer che c’è in me». Rihanna le ha chiesto un paio di bani per il nuovo album, ma il suo idolo è Michael Jackson. Col fratello, che è il regista della clip di «Hideaway», aveva una tribute band ai Jackson 5: «È il mio preferito ancora oggi».