Kate Middleton, collana di rubini e diamanti: ecco a chi apparteneva

Kate Middleton, collana di rubini e diamanti: ecco a chi apparteneva

13 Luglio 2017 - di Silvia_Di_Pasquale

LONDRA – Kate Middleton ha indossato la preziosa collana di rubini e diamanti, che apparteneva alla regina Madre, per la cerimonia organizzata a Buckingham Palace, in occasione della visita di Stato dei reali spagnoli. Probabilmente è una delle collane più vistose con cui si è mostrata in pubblico. La duchessa di Cambridge ha abbinato il gioiello a uno splendido abito rosa con scollo a V firmato Marchesa. Ma soprattutto ha sfoggiato la tiara di diamanti Lover’s Knot, che era la preferita di Lady D, la madre del principe William.

Peccato che non c’è stato spazio per Kate nelle foto ufficiali, così come previsto dall’etichetta in questa specifica occasione. Ad accogliere Letizia Ortiz è stata la regina Elisabetta. Un incontro tra regine, che ha permesso alla sovrana spagnola di mostrarsi al mondo in tutta la sua bellezza. Pur rimanendo un passio indietro, Kate è però riuscita a catturare l’attenzione di tutti fotografi. Impossibile non rivolgere lo sguardo verso di lei, che brillava di luce propria, anche grazie ai gioielli scelti.

La tiara Lover’s Knot ha una storia molto lunga. La regina Mary, la nonna paterna della Regina Elisabetta, l’ha commissionata nel 1912 ai gioiellieri Garrad, fornendo lei stessa le perle e i diamanti che sarebbero andati a formare i 19 archi iniziali. Il modello richiesto era ispirato alla tiara con le perle a goccia che era appartenuta alla nonna, Augusta D’Assia Kasse, e alla madre, Maria Adelaide di Hannover. Quando è morta la regina Mary, il preziosissimo oggetto è stato indossato soprattutto dalla Regina Elisabetta, che poi lo ha donato a Lady Diana in occasione del matrimonio con il principe Carlo. Oggi è Kate Middleton a far risplendere questo pezzo inestimabile dell’alta gioielleria inglese.  Ogni volta che si presenta in pubblico con la Lover’s Knot …è subito magia!

https://www.youtube.com/watch?v=8ytXL1kX2tE