Jennifer Aniston e Justin Theroux si sono sposati: nozze segrete a Bel Air

Jennifer Aniston, chi è il marito Justin Theroux FOTO

1 Luglio 2016 - di Silvia_Di_Pasquale

Jennifer Aniston (età 47 anni) è la protagonista del film “Io & Marley”, scoppiettante commedia diretta da David Frankel, basata sull’omonimo romanzo autobiografico di John Grogan. Nel cast anche Owen Wilson, Haley Bennett, Kathleen Turner, Eric Dane, Alan Arkin, Nathan Gamble, Clarke Peters, Jennifer Wiener, Haley Hudson. Jennifer Aniston è nata a Sherman Oaks l’11 febbraio 1969. E’ nata in una famiglia di origine greca, il padre John Aniston (il cui vero nome è Giannis Anastasakis, figlio dei cretesi è un attore che decise di trasferirsi negli Stati Uniti. La madre Nancy Dow, anche lei attrice, scrittrice ed ex modella di origine italiana irlandese e scozzese. Ha raggiunto la popolarità interpretando Rachel Green nella popolare sitcom televisiva Friends (1994-2004)Nel 2012, ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, ed è una delle attrici più pagate di Hollywood.

Per quel che riguarda la sua vita privata, dopo quasi tre anni di relazione, il 29 luglio 2000 si è sposata con l’attore Brad Pitt. Il 7 gennaio 2005 i due hanno annunciato la separazione, per divorziare ufficialmente il 2 ottobre. Brad ha poi ritrovato l’amore al fianco della collega Angelina Jolie. Nel 2011 Jennifer ha conosciuto Justin Theroux. La coppia si è sposata in segreto il 5 agosto 2015 nella propria residenza privata a Beverly Hills. Più volte si è parlato di una possibile gravidanza dell’attrice. Fatto piuttosto imbarazzante considerando che si basava sulla semplice costatazione che aveva preso qualche chilo in più. “Attaccata alla porta del mio frigo non c’è questa lista di cose che devo fare, e se non vengono fatte ne va del mio valore in quanto donna”, ha detto durante un’intervista. Sul tradimento di Brad con la Jolie

“Le persone fanno cose imperdonabili, ma devi riuscire a lasciarle andare – ha detto nell’intervista rilasciata al magazine Harper’s Bazaar – devi dirti: ‘Va bene così, siamo tutti esseri umani. Facciamo degli errori’. Portare rancore è come ingerire del veleno per topi e aspettare che il ratto muoia”.