Harry Styles, sorella Gemma come Selena Gomez: ha detto...

Harry Styles, sorella Gemma come Selena Gomez: ha detto…

24 Marzo 2017 - di Silvia_Di_Pasquale

LONDRA – Cosa hanno in comune Gemma Styles (sorella di Harry Styles) e Selena Gomez? Risposta: un rapporto difficile con i social network, soprattutto Instagram. Secondo quanto riportato dal sito Metro, Gemma ha espresso le sue perplessità sulla vita ai tempi dei social, specificando che per lei “non sono la vita reale”, anche se poi di fatto lo diventa; i social possono “facilmente darci un senso distorto dei successi altrui”. La sorella di Harry Styles non è l’unica ad aver mostrato le sue perplessità sui social. In una delle sue ultime intervista, anche Selena Gomez ha soffermato la sua attenzione sull’argomento. La cantante è arrivata a sentirsi dipendente dalla vita digitale. Ma ha cercato di porre un rimedio:

“Almeno una volta a settimana cancello l’app di Instagram dal mio smartphone – ha detto Selena –  Ti concentri sui commenti negativi, è come se volessero far del male alla tua anima. Immagina tutte le insicurezze che già senti su di te e poi avere qualcuno che scrive un paragrafo sottolineando ogni minima cosa, anche se è solo un commento dal punto di vista fisico”.

Internauti ‘prigionieri’ dei social network: secondo un sondaggio diffuso nel novembre del 2016 più di tre utenti su quattro vorrebbero lasciarli ma alla fine desistono per paura di perdere il contatto con gli amici e i ricordi digitali fatti di foto, video e altri contenuti condivisi. Il quadro è emerso da un’indagine di Kaspersky Lab tra quasi 5 mila utilizzatori di social di 12 Paesi, Italia compresa. La maggior parte degli intervistati, il 78%, ha pensato di lasciare i social, ma poi ha scelto di restare.

Chi vuole mollare Facebook o Twitter o altri servizi simili pensa per lo più che siano una perdita eccessiva di tempo (39%). Il 30% ha invece spiegato che non vuole essere monitorato dai giganti tecnologici. Tali motivazioni si invertono per gli utenti italiani e tedeschi, più preoccupati per la privacy che per l’ozio. Il desiderio di restare in contatto con parenti e amici è stato indicato come la ragione principale per restare (62%). Per il 21% prevale invece il timore di perdere i propri ricordi online, foto soprattutto ma non solo. Il 18% fatica a cancellarsi perché dice di usare spesso le credenziali di accesso dei propri account social per iscriversi o accedere ad altri servizi online.