Carlene Wittstock in bianco dal Papa: perché è vestita così

Charlene Wittstock in bianco dal Papa: perché è vestita così

18 Gennaio 2016 - di luiss_edalto

ROMA – Abito e soprabito bianco, velo in pizzo candido: non molti sapranno che questo abbigliamento, o meglio questo colore, è un privilegio riservato a pochissime donne davanti al pontefice. Charlene di Monaco era vestita di bianco durante la sua visita in Vaticano da papa Francesco, insieme al marito il principe Alberto.

Ma ai più attenti non sarà sfuggito che la principessa indossava abiti bianchi al posto del nero che molte donne in visita ufficiale dal papa sono costrette a indossare in nome del cerimoniale vaticano. Per quale motivo? Si chiama “privilegio del bianco” ed è concesso solo alle regine (o principesse regnanti come nel caso di Charlene) cattoliche. Le regine di religione diversa quando incontrano il papa in Vaticano devono indossare abiti e copricapo neri.

Come informa Wikipedia:

Attualmente il privilegio del bianco è concesso solo alla regina Letizia di Spagna, alla regina Mathilde del Belgio, alla principessa Charlène di Monaco, all’ex regina Sofia di Spagna, all’ex regina Paola del Belgio e alla granduchessa Maria Teresa del Lussemburgo.

Fino al 1946 il privilegio era concesso anche alla regina d’Italia e alle principesse di Casa Savoia. Pur essendo cattolici, il privilegio non è concesso al principato del Liechtenstein e al regno del Lesotho, e, fino al 2013, non era concesso al principato di Monaco. Le mogli dei presidenti della repubblica non godono del privilegio del bianco.

Il protocollo vaticano per le udienze papali prevede, per le donne, maniche lunghe, indumenti formali neri e un velo nero sulla testa. Tuttavia, dagli anni ottanta, le norme riguardanti l’abbigliamento (frac per gli uomini, abito nero e velo per le donne) sono diventate facoltative.

Molti leader di sesso femminile non hanno più indossato l’abito nero durante le udienze papali: nessuno dei due presidenti donna irlandesi, Mary Robinson e Mary McAleese, ha mai indossato l’abito nero durante le udienze con Giovanni Paolo II, mentre l’allora first lady sovietica Raissa Gorbaciova indossò, in udienza, un abito rosso.

Cherie Blair, moglie dell’ex primo ministro del Regno Unito Tony Blair, suscitò diverse polemiche quando indossò un abito di colore bianco durante l’udienza con il papa Benedetto XVI nel 2006.